Lamezia Terme – Prima giornata a forti tinte musicali per il Lamezia International Film Fest, rassegna ormai consolidata a livello nazionale guidata dal critico cinematografico GianLorenzo Franzì, quest’anno dedicata al grande David Lynch, geniale regista americano scomparso lo scorso 15 gennaio. Un genio, quello dell’autore di cult quali “Velluto Blu” e “The Elephant Man” (che ha ispirato il claim di questa dodicesima edizione, “I Am A Human Being”e l'artwork a cura di Pasquale De Sensi), abile a scandagliare non solo la settima arte, rivoluzionata dalle fondamenta attraverso una visione quanto mai radicale, ma anche la pittura e, per l’appunto, la musica, subito al centro di una manifestazione aperta alla contaminazione e alla collaborazione con altre importanti realtà del territorio. Un’attitudine piuttosto evidente sin dall’apertura del Day I, affidata all’inedito trio jazz formato da Francesco Scaramuzzino (piano), Mimmo De Paola (contrabbasso) e Paolo Bax (batteria), questi ultimi, successivamente, ancora sul palco de “I Giardini Del Novecento” accanto a uno dei principali ospiti della serata: Aldo De Scalzi, musicista molto attivo nella composizione di colonne sonore per cinema e tv, grazie soprattutto al sodalizio con Pivio.
Una partnership “magica”, ricca di soddisfazioni e riconoscimenti, tra David Di Donatello, Globi D’Oro e Nastri D’Argento, raccontata con trasporto da De Scalzi, che ha poi voluto omaggiare il fratello Vittorio, indimenticato leader dei New Trolls, con due brani, incluso il classico “Quella Carezza Della Sera”. Musica ancora protagonista con il nuovo film del primo ospite a ricevere l’ormai tradizionale Premio Ligeia, Paolo Licata, autore de “L’Amore Che Ho”, biopic dedicato alla leggenda della canzone popolare siciliana Rosa Balistreri, “la cantantrice del Sud”: “Noi siciliani nasciamo e cresciamo con Rosa Balistreri – afferma il regista – ma pochi conoscono la sua storia. Una storia complessa, incredibile, degna di un film e sono molto contento d’esser riuscito a sdoganare la figura di Rosa oltre i confini regionali, presentando in anteprima il film a Torino”. Merito anche di un altro sodalizio prestigioso, quello con Carmen Consoli, che, oltre a curare la soundtrack, ha anche contribuito alla stesura della sceneggiatura (“la reputo un po’ l’erede di Rosa, poiché pone l’accento sulle stesse tematiche, porta avanti le stesse lotte sociali”). Particolarmente interessante, poi, la proiezione musicata (opera del chitarrista Marcello Capra) de “Il Bacio Di Mary Pickford”, film del 1927 recuperato grazie al lavoro della Cineteca della Calabria, guidata da Eugenio Attanasio. “Una cineteca recupera pellicole – sottolinea il Presidente della Cineteca – e con esse la memoria storica. In un certo senso, cristallizza il rapporto tra cinema e territorio. È il caso de Il Bacio Di Mary Pickford, film nato anche grazie al gran lavoro di un calabrese misconosciuto ai più, Francesco Misiano, originario di Ardore ma catapultato, per una serie di vicissitudini politiche, in Unione Sovietica, dove, per promuovere l’industria cinematografica, inviterà Douglas Fairbanks e Mary Pickford, due tra gli attori più famosi del periodo. E sarà proprio quella visita a dare il la a questa divertente commedia incentrata sul tema del divismo, sul rapporto tra media americani e cultura sovietica”. In chiusura, per il concorso internazionale “Colpo d’occhio”, proiettato il film “News From Heaven”, del tailandese Vichart Somakaew.
Di seguito il programma del 15 luglio
09.30 – LIFF fuori, Il Piccolo
Incontro con Progetto Sud, presentazione del libro In Una Terra Lontana
17.30 - MASTERCLASS DI RECITAZIONE, Giardini del Novecento,
(a cura della SCUOLA CINEMATOGRAFICA ETOPEA):
18.00_ PREMIO LIGEIA: Il Piccolo,
Del perduto Amore, di Michele Placido
Grido di libertà, di Angelo Antonucci
Penalty, di Aldo Iuliano
19.30_ PREMIO LIGEIA, Giardini del Novecento,
incontro con ANTONIO PIAZZA, FABIO GRASSADONIA, DANIELA MARRA, FRANCESCO DEL GROSSO, ANGELO MASSARO
21.30_ COLPO D’OCCHIO, CONCORSO INTERNAZIONALE:
Family Story, di Rendro Aryo
a seguire_ Peso Morto, di Francesco Del Grosso
Iddu, di A. Piazza, F. Grassadonia
Francesco Sacco
© RIPRODUZIONE RISERVATA