Lamezia, studenti dell’istituto Costanzo protagonisti dell'iniziativa “Valorizzare le differenze e promuovere i diritti”

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Lamezia Terme - In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, in concomitanza con le iniziative intraprese dai vari istituti scolastici, al fine di diffondere maggiore conoscenza e consapevolezza sulle tematiche relative alla disabilità, l’IIS Costanzo - IPS Lamezia - Indirizzo Servizi per l’Agricoltura - ha promosso l’iniziativa “Valorizzare le differenze e promuovere i diritti”. All’intera comunità scolastica (docenti, studenti, personale Ata, dipendenti dell’Azienda Agraria) è stata posta una domanda aperta “Cosa è per te la disabilità?” la cui risposta, non facile né scontata, è stata, da ciascuno scritta su un post-it di colore arancione. L’insieme delle risposte sono state riposte su un enorme cartellone affisso nel cortile della scuola, dove gli studenti si sono recati per un momento di riflessione condivisa. La riflessione, introdotta dalla professoressa Iolanda Pulice - vicepreside- è proseguita con l’intervento dell’educatore Pasqualino Di Cello che ha posto l’attenzione di tutti sulla importanza dell’intervento di ciascuno per rendere effettiva e efficace l’inclusione.

Per celebrare la giornata, al centro del cortile è stata collocata una pianta grassa- la giada- le cui proprietà di adattamento in ambienti difficili, attraverso strategie particolari quali la conservazione dell’acqua e superfici protettive, testimoniano come nella biodiversità ogni caratteristica contribuisce a un ecosistema ricco e completo. La fragilità, perché vulnerabile a determinati fattori, e la forza, perché resiliente e capace di adattarsi all’ambiente esterno, metaforicamente evocano la disabilità che rappresenta forza per la portata di specialità e, al contempo, necessità di tutela e di valorizzazione delle risorse. L’IPS Lamezia, Indirizzo Servizi per l’Agricoltura, rappresenta, fra l’altro, lo strumento didattico e pratico per attività accessibili e di inclusione.

Ciò è confermato, come sottolineato dalla professoressa Simona Grillo - referente inclusione - dal radicato profilo accogliente del Plesso sito in località Savutano ove frequentano regolarmente studenti con disabilità e la cui presenza nelle varie classi certifica la vocazione inclusiva della scuola. Nel momento conclusivo dell’iniziativa è stato condiviso il feedback delle risposte formulate dalla comunità scolastica: la portata positiva è emersa dalla numerosa presenza di risposte incentrate su: normalità, arricchimento, risorsa, inclusione. L’incontro, dunque, ha posto l’attenzione sulla PERSONA, testimoniando la grande sensibilità degli studenti sulle tematiche affrontate e la validità del processo di apprendimento in atto, volto a promuovere consapevolezza per generare inclusione. 

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