Lamezia Terme - Ondata di caldo torrido che, in assenza di ventilazione, fa percepire maggiormente i suoi 30 gradi. Preoccupano, però, i tassi di umidità, che tenderanno ad aumentare determinando un corrispondente aumento della sensazione di caldo, anche durante la notte. E’ arrivata così la fase bollente dell’estate 2016 che avrà il suo apice nei primi giorni della prossima settimana. Poi, però, seguirà un’interruzione a causa dell’irruzione di una perturbazione atlantica che toccherà il Nord. Di tutto ciò ne risentirà anche il Centrosud dal momento che i venti più freschi, che accompagnano questa perturbazione, si propagheranno anche nella nostra regione con conseguente ridimensionamento delle temperature.
Il caldo, ma anche l’afa, raggiungeranno, quindi, il loro apice ad inizio della nuova settimana. Da mercoledì ci sarà, quindi, questo ricambio d’aria e le correnti calde saranno sostituite da quelle relativamente più fresche dal Nord Atlantico. Al Sud la diminuzione avverrà venerdì: qui le temperature scenderanno di 3-5°C. L'afa e il tasso di umidità scenderanno e così la prima vera lunga ondata di caldo, seppur non eccezionale, tenderà a smorzarsi.
In questa domenica di luglio le spiagge sono state prese d'assalto dai bagnanti già di primo mattino, con qualche sgradita sorpresa qua e là per il mare non sempre cristallino. Anche le località montane che offrono ristoro a turisti e vacanzieri in cerca di puro relax tra il verde degli alberi secolari della Sila e dell'Aspromonte sono affollate di visitatori. Circolazione veicolare regolare, come segnala la Polstrada, sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria in una giornata caratterizzata dal bollino arancione. Non si registrano problemi o criticità particolari nemmeno sulla viabilità ordinaria fatto salvo qualche prevedibile rallentamento in corrispondenza dei nodi stradali di collegamento con le principali località turistiche dello Jonio lungo la strada statale 106.
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