Quinta edizione del Frac Festival dal 9 all’11 agosto a Catanzaro

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Catanzaro - Dal 9 all’11 agosto, nel centro storico di Catanzaro, torna per la sua V edizione FRAC - Festival di Ricerca per le Arti Contemporanee. “Riconosciuto come uno tra i migliori esempi di giovani festival italiani, in cui la ricerca artistica si sposa sempre con la scelta di location dalla forte identità archeologica – scrivono in una nota - FRAC continua a distinguersi su scala nazionale per la sua proposta unica: la musica che incontra il mondo delle arti visive e performative, generando un connubio caratterizzato da un’incisiva profondità di linguaggio, in cui si incrociano suggestioni antiche, moderne e contemporanee”.

“I primi nomi annunciatidisvelano parte del programma musicale del festival, che si apre con il presentando una delle figure chiave degli ultimi vent’anni della musica black: Theo Parrish.Il dj e produttore, originario di Detroit, è universalmente riconosciuto come portavoce di una visione unica nel panorama dance, in cui istanze techno e house incontrano groove jazz e soul – e aggiungono - un suono che è un vero e proprio manifesto politico, consolidato dai numerosi album, singoli, remix e collaborazioni collezionati in più di vent’anni di carriera, e dai migliaia di set in giro per il mondo che ne hanno sancito la figura di culto. Accanto a lui, un’altra icona black come Lee Fields– accompagnato dai suoi The Expressions- da sempre messaggero di soul, funk e rhythm & blues. Nella sua carriera è stato in tour e ha diviso il palco con artisti come Kool & The Gang e Darrell Banks, e dal vivo, a 66 anni, riesce ancora a stupire mostrando il suo orgoglio di essere uno degli ultimi veri crooner della musica nera”. 

“Forti di un tour che li sta portando sui palchi di tutti i più importanti festival europei, tornano ad esibirsi a FRAC anche i Nu Guinea, stavolta in versione allargata, assieme a tutta la Nuova Napoli live band, un ensemble di otto elementi capace di trasportare dal vivo tutto il groove e l’energia che caratterizza l’ultimo album della band napoletana, che ha assunto ormai lo status di culto. Dalla California arriva invece il dream pop radioattivo dal retrogusto dub dei Peaking Lights, i coniugi Aaron Coyes e Indra Dunis, messia della psichedelia più soffice e sognante. Mentre è a Berlino che è di stanza Planningtorock, personaggio che sarebbe riduttivo definire musicista, e che si può invece collocare in quel mondo che parte dalla musica ma interagisce anche con l’arte contemporanea”.

"A completare la prima serie di annunci - annunciano -  ci sono poi il pop italiano futuribile di Venerus, l’impro-jazz dalle forti venature elettroniche dei 72-HOUR POST FIGHT, l’italo-disco dal sapore francese di Emmanuelle, che si accompagnano ad altri nomi pronti ad essere annunciati nelle prossime settimana".  “Una lineup che nella sua interezza si rivela sempre ricca e composita, e che nelle giornate del 9, 10 e 11 Agosto si prepara ad invadere lo scenario delComplesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro, monumento nazionale che sorge sull’area dell’antico Castello Normanno, nel pieno centro della città”.

“Il legame con i luoghi e i simboli del passato caratterizza l’identità di FRAC sin dalla prima edizione – e aggiungono - un legame che quest’anno viene ulteriormente messo in luce grazie al lavoro dell’artista Cecilia Sammarco, che ha curato l’immagine del festival: una raccolta di simboli legati alla cultura calabrese per riscoprire, rielaborare ciò che abbiamo ereditato, simboli e immagini che sin da piccoli affollano il nostro immaginario e che con il  passare degli anni rimangono impressi dentro di noi, espandendosi e contaminandosi fino a codificare un alfabeto personale, che influenza ogni nostro pensiero ed ogni azione presente e futura”.

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