San Pietro Apostolo - Si è conclusa nel migliore dei modi la vicenda dell’anziano ospite della RSA di San Pietro Apostolo, scomparso nel tardo pomeriggio di sabato 3 maggio. Questa mattina, intorno alle 8, l’uomo è stato ritrovato vivo in una zona particolarmente scoscesa e coperta dalla vegetazione, poco distante dalla struttura da cui si era allontanato. Il ritrovamento è avvenuto grazie all’intervento del Nucleo Speciale Cacciatori “Calabria” dei Carabinieri, che ha individuato l’anziano in un punto difficile da raggiungere. Decisivo, in questa fase, il contributo del cane molecolare dell’Unità Cinofila del Soccorso Alpino del Molise, che ha permesso di circoscrivere l’area e rendere possibile il lieto fine che tutti speravamo. Dopo le prime operazioni di recupero e soccorso, effettuate con l’ausilio di una barella Toboga da parte dei Vigili del Fuoco, il paziente è stato affidato alle cure del personale sanitario del Suem118 e trasportato in una struttura ospedaliera per i dovuti accertamenti.
“Alle ore 22:00 del 3 maggio, non appena avuta conferma della scomparsa, ho attivato l’emergenza attraverso i Vigili del Fuoco e la Prefettura – ha dichiarato il Sindaco Raffaele De Santis – mettendo in moto una macchina operativa ampia, capillare e instancabile. Il Comune ha operato in costante coordinamento con i Vigili del Fuoco e con i Carabinieri della Stazione di Tiriolo e con tutte le unità impegnate nel campo, monitorando ogni sviluppo e offrendo massimo supporto alle attività di ricerca”.
Le operazioni, protrattesi senza sosta per oltre 36 ore, hanno coinvolto decine di uomini e donne, mezzi aerei, cani molecolari, tecnologie di rilevamento e volontari provenienti da tutta la Calabria. Oltre al Nucleo Cacciatori dei Carabinieri, il Comune ringrazia con eguale riconoscenza: “Vigili del Fuoco, sia con unità a terra che con elicotteri, Carabinieri di Tiriolo, Compagnia Carabinieri Catanzaro, Guardia di Finanza, con squadre del Soccorso Alpino e supporto elicotteristico, Unità Cinofile del Soccorso Alpino del Molise, Volontari del Soccorso Alpino Speleologico e del Soccorso Alpino Calabria, Protezione Civile “I Rapaci” di San Pietro Apostolo, Protezione Civile “Diavolo Rossi” di Tiriolo, Protezione Civile NERS di Decollatura, Protezione Civile Radio Club di Lamezia Terme, Guardie Ecoambientali di Serrastretta, Volontari Guardie Ecozoofile, Associazione Assistenza Sanitaria di San Pietro Apostolo, I tanti cittadini del territorio e i volontari giunti spontaneamente da diversi centri della regione”.
“Oggi possiamo celebrare un grande risultato umano e istituzionale – ha concluso il Sindaco – che dimostra come la collaborazione tra enti, la passione dei volontari, il coordinamento delle forze dell’ordine e il cuore della nostra gente possano fare la differenza nei momenti più difficili. È stato uno sforzo collettivo straordinario che ha restituito la vita e la speranza. A tutti coloro che hanno partecipato con dedizione e umanità: grazie, a nome mio e di tutta la comunità di San Pietro Apostolo”.
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