San Giovanni in Fiore (Cosenza) – Si è tenuta, presso la sede dell'Ente Parco Nazionale della Sila, l’ultima riunione prima del lancio della fase operativa del PLL (Piano Locale per il Lavoro) “SILAvoro”.”E’ una importante opportunità per i nostri giovani” ha ricordato il direttore del Parco Nazionale Giuseppe Luzzi che ha spiegato come questo sarà uno strumento “che ci consentirà di supportarli nel loro percorso, ma al tempo stesso consentirà a loro di 'ripagare' i nostri territori grazie alle professionalità che acquisiranno”.
“Grazie a 'SILAvoro' ancora una volta il Parco Nazionale della Sila, non a caso uno dei partner del progetto” ha poi proseguito il Direttore, “ha dato ancora una volta prova di essere un organismo di protezione del territorio, ma al tempo stesso un motore di sviluppo non solo per l'area protetta, ma per l'intera regione Calabria”.
Il Piano, che interessa ben 17 comuni montani silani sia del versante cosentino che di quello catanzarese, darà la possibilità a giovani laureati – in qualsiasi disciplina – con meno di 35 anni di età, disoccupati o inoccupati e residenti sul territorio regionale da almeno 6 mesi, di avere accesso a Vouchers, Doti occupazionali, Incentivi alle imprese e Contributi per le start-up e le micro-imprese. “L'importante”, come ricordato dall’ingegnere Luigi Scarcelli, vicesindaco del comune capolista di San Giovanni in Fiore, “sarà l'attinenza del progetto del PIAL presentato dai ragazzi al tipo di sviluppo sostenibile dell'area in cui andranno ad operare; questo costituirà senz'altro una marcia in più ai fini della fase di selezione”.
Nuove opportunità di sviluppo sostenibile come “SILAvoro” possono generare effetti a cascata con ricadute positive sui livelli occupazionali di tutte le aree interessate sia attraverso la nascita di nuove imprese e cooperative, e di reti che le colleghino, che tramite la formazione e lo sviluppo professionale dei giovani coinvolti nel progetto. L’architetto Cosimo Cuomo, responsabile della Regione Calabria per il PLL, ha ricordato che “i giovani che prenderanno parte a SILAvoro, per l'intera durata del percorso non potranno svolgere attività formative o lavorative non ricomprese nel PIAL stesso”. Fermo restando che potranno comunque accedere a ulteriori finanziamenti, fino a 4800€, erogati come rimborso spese, per frequentare nell'ambito del progetto corsi di formazione, anche all'estero, ecc. Ora che la fase di preconoscenza del bando è stata completata, e si sono tenute tre riunioni – rispettivamente a Spezzano Piccolo e Zagarise, nonché quella odierna al Parco – durante le quali sono stati valutati ulteriori dettagli, il PLL è entrato pienamente a regime. Del resto l'interesse per il progetto si è dimostrato molto alto, e sul sito del PLL sono già stati registrati oltre 2.000 contatti. Ora non resta che attendere la presentazione delle candidature prima di partire con la loro selezione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA