Si chiude la lunga tournée estiva della Compagnia lametina “Giovanni Vercillo”

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Lamezia Terme - "Con la tappa di sabato 24 ottobre, presso il Cinema Moderno di Vibo Valentia, si è ufficialmente conclusa la lunga tournée estiva della Compagnia Teatrale “Giovanni Vercillo” di Lamezia Terme, iniziata lo scorso maggio e proseguita per tutta la stagione sui più prestigiosi palcoscenici della Calabria. Una stagione intensa e ricca di emozioni, segnata da numerose repliche che hanno saputo unire la leggerezza della commedia all’attenzione per la cultura e per la riflessione sull’animo umano, sempre nel segno del teatro calabrese più autentico" è quanto si legge in una nota.

"L’ultimo appuntamento in calendario ha visto la compagnia lametina protagonista della seconda edizione della rassegna teatrale “La forza del sorriso”, dedicata al compianto attore Rocco Lico. La rassegna, ospitata all’interno del Cinema Moderno di Vibo Valentia e promossa dall’Associazione Teatrale “Rocco Lico” di San Costantino Calabro, è stata inaugurata proprio dal Gruppo Teatro “Giovanni Vercillo” di Lamezia Terme, che ha portato in scena la commedia brillante “Imbroglio porta Imbroglio”, in due atti e in vernacolo lametino, liberamente tratta da Eduardo De Filippo. La pièce, diretta dal regista Raffaele Paonessa, racconta con ironia e realismo le disavventure di Don Ferdinando Quagliuolo, un padre di famiglia oppresso dai debiti che, nel tentativo di migliorare la propria sorte, si affida a sogni, numeri del lotto e piccoli inganni, finendo però per intrecciare una fitta rete di equivoci e malintesi". 

"Un intreccio vivace e brillante che, fra risate e riflessioni, ha saputo restituire al pubblico lo spirito più autentico del teatro popolare, celebrando con leggerezza i valori, le contraddizioni e l’umanità della gente comune. Nel suo intervento conclusivo, Paonessa ha ricordato l’importanza del teatro come spazio di incontro, di partecipazione e di crescita collettiva, sottolineando anche il ruolo fondamentale della FITA – Federazione Italiana Teatro Amatori, alla quale entrambe le compagnie sono iscritte, quale punto di riferimento per la promozione del teatro amatoriale e per la costruzione di un dialogo costante fra le realtà teatrali calabresi".

La serata si è chiusa con un momento di profonda emozione, quando il regista ha voluto rivolgere un pensiero al piccolo Francesco, il bimbo tragicamente scomparso nei giorni scorsi: "A lui – ha detto – mandiamo il nostro sorriso più grande, verso il cielo. Alla sua famiglia, il nostro abbraccio più sincero". "Un silenzio commosso ha avvolto la sala, trasformando quel gesto in un abbraccio collettivo, nel segno dell’umanità che da sempre accompagna l’arte teatrale. Con questo ultimo appuntamento, la compagnia “Giovanni Vercillo” conclude un 2025 teatrale intenso e ricco di soddisfazioni, confermandosi una delle realtà più longeve e amate del panorama amatoriale calabrese, forte di quasi trent’anni di attività portati avanti nel segno dell’insegnamento di padre Vercillo: una lezione di amicizia, passione, amore per il territorio e teatro condiviso, che continua a ispirare ogni nuovo progetto e ogni incontro sul palcoscenico. E mentre le luci del teatro si spengono, resta accesa la voglia di tornare in scena. Forse presto, quelle stesse luci illumineranno le pagine di un nuovo copione. Il teatro, come la vita, trova sempre il modo di rinascere".

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