Sicurezza sismica delle scuole calabresi, Centro studi politico sociale don Francesco Caporale richiama l'attenzione delle istituzioni

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Catanzaro – “I dati allarmanti recentemente divulgati destano crescente preoccupazione: ‘Gli edifici scolastici del Sud [...] richiedono urgenti interventi, in media, per una scuola su due, a differenza delle istituzioni settentrionali che presentano necessità solo nel 21,2% dei casi". In particolare, in Sicilia e Calabria, nel 65% dei casi non è stata effettuata la verifica di vulnerabilità sismica’”. Sul tema interviene il centro studi politico sociale don Francesco Caporale che, considerando la frequenza e l'intensità dei terremoti nella regione calabrese, ritiene “sia imperativo, sia da un punto di vista etico che pragmatico, lanciare un appello alle istituzioni competenti affinché dedichino maggiore attenzione e risorse alla sicurezza sismica delle nostre scuole. Le strutture frequentate quotidianamente dai nostri bambini e ragazzi, il futuro della nostra società, cultura ed economia, devono essere legalmente garantite come luoghi sicuri, equiparabili alle abitazioni. Purtroppo, questa condizione non è attualmente rispettata”.

Oltre agli investimenti già pianificati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), “auspichiamo - prosegue la nota del Centro - l'allocazione di ulteriori fondi e la creazione di una "cabina di regia" regionale specifica, dotata di chiare competenze. Quest'organo deve facilitare il coordinamento e lo scambio di informazioni tra tutti gli enti coinvolti, accelerare gli interventi, premiare la virtuosità degli enti, garantire la supervisione gestionale, e individuare modalità di intervento standard, meno invasive e più economiche, pur mantenendo un elevato standard tecnico. Inoltre, riteniamo cruciale fissare una data concreta per il completamento di tutti gli interventi di messa in sicurezza delle scuole calabresi. Il Centro Studi si offre fin da ora a contribuire attivamente, collaborando con chiunque voglia unirsi a questa causa. Questa iniziativa, di estrema rilevanza etica, politica, civile e culturale, mira a promuovere uno sviluppo sostenibile e sicuro per la nostra amata Calabria”.

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