A Pianopoli portalettere ritira le letterine indirizzate a Babbo Natale

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Pianopoli - Anche a Catanzaro e provincia, durante le feste natalizie, sono sempre più numerosi i bambini che decidono di affidare desideri e speranze ai tanti portalettere di Poste Italiane che operano sul territorio. Nei 6 centri di distribuzione e nei 182 uffici postali del territorio giornalmente vengono lavorate centinaia di letterine destinate a Babbo Natale. Ieri mattina il portalettere di Poste Italiane di Pianopoli, Pietro Maruca, ha partecipato all’iniziativa che ogni anno l’amministrazione comunale organizza con l’Istituto comprensivo “Saverio Gatti” dove ad attenderlo c’erano decine di bambini in festa e impazienti di consegnargli le loro richieste dirette a Babbo Natale.

"Quando sono entrato nella scuola materna, ho visto occhi pieni di speranza e sorrisi che raccontavano sogni. I bambini mi hanno consegnato le loro letterine per Babbo Natale come se fossero tesori preziosi. In quel momento ho capito che, oltre alla posta, oggi stavo portando con me un carico di desideri e di magia", ha detto l’addetto al recapito del centro di distribuzione di Lamezia Terme. La manifestazione, oltre che dal corpo docente dell’istituto Comprensivo, è stata promossa come ogni anno anche dalla locale amministrazione comunale.

“Siamo davvero entusiasti quest'anno come ogni anno di raggiungere nelle scuole i nostri ragazzi i loro insegnanti e i collaboratori è un appuntamento per noi irrinunciabile a cui teniamo particolarmente. Questa è un'occasione per far sentire ai bambini delle scuole, la presenza e l'attenzione dell'istituzione comunale. Il Natale ci offre quell'occasione in più per conoscerci meglio. Li salutiamo ogni anno, insieme a Babbo Natale e quest'anno in compagnia di poste italiane, portando loro un dolce dono, ma in realtà sono loro che ci regalano la cosa più preziosa: il loro affetto”, questo il commento del primo cittadino di Pianopoli, Valentina Cuda, presente ieri mattina con i bambini e le maestre dell’istituto comprensivo. Tantissime le letterine raccolte dal portalettere e tutte piene di pensieri e di richieste di regali indirizzate al Polo Nord. Lo scorso anno sono state molte i pensieri e le riflessioni che i più piccoli hanno dedicato alla difficile emergenza vissuta dai loro coetanei nelle zone di guerra.

“Caro Babbo Natale ti prometto che studio e che mi comporto bene con la mia famiglia. Un’altra cosa vorrei che tutti i bambini siano felici e stiano bene”, scrive una bimba della scuola materna. "Poste Italiane, impegnata quotidianamente nello sviluppo degli strumenti digitali, rinnova anche quest’anno il fascino e il mistero della tradizione natalizia nelle letterine dei bambini e così tutta la rete logistica diventa strumento per la loro diffusione. Anche con una semplice lettera è dunque ancora possibile trasmettere le proprie emozioni e far viaggiare i sogni dei cittadini del futuro".

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