Gizzeria - Si terrà domenica 15 dicembre alle 18 nella Chiesa dell’Annunziata, con il patrocinio del Comune di Gizzeria la presentazione del “Calendario ’e Jazzaria anno 2025” a cura dell’Associazione Culturale Centro Studi Ricerche e Tradizioni popolari di Gizzeria. Un compendio storico dialettale dove, personaggi, proverbi, lemmi e modi di dire rappresentano la tradizione espressiva della lingua gizzerota. Un appuntamento annuale al quale l’intera comunità arbereshe, di cui Gizzeria ne vanta la radice storica, è giunta oramai alla XVIII edizione e ne conserva tuttora ampi ricordi che tramanda alle nuove generazioni. Il Calendario di Gizzeria è un collante culturale con gli emigrati in terre lontane come l’America, l’Australia, l’Argentina e vari stati europei, che sentono ancora vivo l’interesse per la terra natia e pertanto non perdono occasione di leggervi fra le righe per tenersi aggiornati sulla vita del paese.
Gli argomenti trattati quest’anno sono:
- Grande muro del monachello.
- Falvo Tommaso “U chjancheri”.
- Renda Gennaro, da emigrante a Cavaliere della Repubblica.
- Cacozza Francesco e Gilda Iannacchero, i negozianti che hanno vestito più generazioni di pacchiane.
- Ricordando la maestra Ornella Statti, scrittrice e poetessa di Gizzeria.
- San Giovanni e la pioggia miracolosa - anno 1936.
- Nel ricordo di Aiello Sisina mamma di don luigi Talarico.
- Sant’Eufemia Marina e la sua gloriosa banchina.
- Silvio Ciraudo, l’apicoltore che dialogava con le api.
- Teresina Guzzo, la fornaia di via dei Mille.
- il sergente Falvo Paolo, l’eroe dimenticato.
- “U tocchiu” la conta dei giochi popolari.
- Ricordi di foto in bianco e nero.
Relazioneranno gli autori Michele Maruca Miceli e Patrizia Pallone i quali sfoglieranno assieme ai presenti le pagine del loro calendario per trasportarli nei ricordi e nei racconti dei personaggi di un tempo. Infine, ringraziano il sindaco di Gizzeria Francesco Argento e gli amministratori Comunali che sensibili ai problemi culturali per il recupero delle tradizioni popolari, hanno patrocinato questa importante opera affinché diventi patrimonio della comunità di Gizzeria conservandone storia, radici e tradizioni. A conclusione sarà dato in omaggio, copia del calendario storico dialettale.
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