Lamezia, agente Polizia salva vita a passeggero in crisi epilettica all’aeroporto

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Lamezia Terme – Un intervento tempestivo ha evitato il peggio nella mattinata di ieri presso l'aeroporto di Lamezia Terme, quando un passeggero di nazionalità tedesca, M.S., è stato colpito da una grave crisi epilettica nell'area del check-in.

Erano circa le 10 quando il Vice Sovrintendente della Polizia di Stato, Walter Lento, in servizio presso la Polizia di Frontiera Aerea, ha notato l’uomo crollare improvvisamente a terra, tremando in preda a convulsioni. Il poliziotto è intervenuto per soccorrerlo, seguendo i protocolli di emergenza: ha posizionato l’uomo su un fianco per prevenire il soffocamento, assicurandosi che la lingua non bloccasse le vie respiratorie, durante la crisi, ha cercato di stimolare la lucidità del paziente ponendogli domande, mentre il collega Antonio Sonetto isolava l’area per mantenere il flusso d’aria e garantire la sicurezza del passeggero. Contemporaneamente, i colleghi Giuseppe Parisi, Armando Di Laghi e Arcangelo Rizzuto hanno attivato la postazione medica dell’aeroporto e richiesto l’intervento del 118. Grazie all’assistenza della dipendente Sacal, signora Mileto, che ha tradotto in tedesco, è stato possibile comunicare con l’uomo, il quale era in attesa di un amico arrivato per accompagnarlo. Dopo le prime cure mediche, ha rifiutato il ricovero e ha lasciato l’aeroporto insieme all’amico. Il rapido intervento del Vice Sovrintendente Lento si è rivelato decisivo per salvare la vita del passeggero, evitando complicazioni peggiori in una situazione critica.

Morabito (Siulp): "Plauso ai colleghi della Polizia di Frontiera per l’attività di soccorso prestata a un cittadino"

“Espressioni di plauso ed apprezzamento rivolgiamo al collega in servizio all’Ufficio di Polizia Aereoportuale che nella giornata di avantieri 16 ottobre si è adoperato in un delicato e vitale intervento di Soccorso Pubblico allorquando, nell’area destinata al check-in, ha soccorso un cittadino straniero in preda ad una grave crisi convulsiva, attuando i protocolli di emergenza previsti in casi simili ed impedendo, di fatto, che il malcapitato soffocasse. Analogo apprezzamento esprimiamo per i colleghi in servizio quella mattina che hanno collaborato nell’azione di soccorso anche attraverso le richieste di immediato intervento da parte dei Sanitari del 118. Ancora una volta registriamo come la quotidiana attività svolta dai poliziotti è riuscita a disimpegnarsi in un servizio che, pur non rientrando negli specifici compiti di prevenzione e di repressione dei reati, ha espresso in modo chiaro ed inequivocabile quale dev’essere, così come lo è stato, l’indole propria delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che vivono diuturnamente il servizio di Polizia come un impegno primario in soccorso dei cittadini. Un intervento provvidenziale che ha salvato la vita al signore protagonista di questa incredibile vicenda. Per il Segretario Gianfranco Morabito si è trattato dell'ennesima conferma che "la Polizia di Stato con gli uomini e le donne al suo servizio, rappresenta una risorsa imprescindibile per la sana crescita e la difesa del contesto sociale in cui viviamo" considerato che è di queste gesta che i Poliziotti si vogliono nutrire oltre che essere impegnati nel reprimere comportamenti illeciti. Con questo spirito di servizio rivolgiamo noi per primi, il nostro plauso agli Operatori che sono stati attori positivi di questa lieta vicenda e ci auguriamo che anche i massimi responsabili dell’Amministrazione possano lodare l’operato dei Poliziotti intervenuti attraverso un ponderato ed equo riconoscimento”.  

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