
Lamezia Terme – È terminato il passaggio della fiamma olimpica a Lamezia Terme, quindicesima tappa del viaggio nazionale della fiaccola delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. Ad attendere il passaggio del “Sacro Fuoco di Olimpia” lungo il percorso, tanti cittadini riversati in strada e affacciati ai balconi e finestre ad immortalare con foto e video questo momentto storico.

Sono oltre 30 i tedofori che stanno accompagnando la fiaccola nella tappa lametina, alternandosi lungo il percorso e portando avanti il simbolo dei valori olimpici. Tra loro, appassionati di sport, sportivi e semplici cittadini che hanno scelto di prendere parte a questo evento storico provenienti dal Lametino e da varie parti della regione. La fiaccola, giunta in città nel primo pomeriggio, è partita intorno alle 14:50 da via Guglielmo Marconi e sta proseguendo verso il centro urbano secondo il cronoprogramma ufficiale, transitando da via Trento, corso Giovanni Nicotera e via Timavo, per poi dirigersi verso via del Progresso, dove è previsto l’arrivo della tappa.
Luca Allotta, il primo tedoforo della staffetta lametina
La staffetta, momento altamente simbolico dei Giochi, richiama i valori fondanti delle Olimpiadi, dalla pace all’unità tra i popoli, rinnovando il legame tra gli antichi e i moderni Giochi. La tappa lametina si inserisce nel più ampio percorso calabrese che coinvolge anche Gioia Tauro, Rosarno, Vibo Valentia, Catanzaro e Tropea, dopo l’avvio regionale da Reggio Calabria. Un evento che in queste ore sta trasformando Lamezia Terme in uno dei palcoscenici simbolici dell’avventura olimpica verso Milano e Cortina. Presenti Polizia locale, polizia di Stato, Carabinieri a garantire la sicurezza.












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