Lamezia, all’IC “Perri-Pitagora-Don Milani” una giornata di festa per salutare l’anno scolastico

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Lamezia Terme - "Un’onda blu ha travolto tutti coloro che si sono avvicinati nel plesso in via Filzi, una musica coinvolgente ha rallegrato la mattinata dei bimbi e delle loro famiglie. La scuola dell’infanzia dell’IC “Perri-Pitagora-Don Milani” ha salutato l’anno scolastico che sta per concludersi con una festa all’insegna dell’allegria, durante la quale i sorrisi sono stati i veri protagonisti".  

“La scuola dell’infanzia, spesso ancora ed ingiustamente, è considerata una ludoteca - dicono le maestre - ma non è così. È il primo step di un percorso verso gli altri ordini di scuola. In essa si pongono le basi dell’autonomia, dell’identità, si avviano i bimbi verso una cittadinanza consapevole. Tutto anche attraverso il gioco!”.

"I cinque plessi della scuola dell’infanzia (Piccolo Principe, F.Filzi, T.Fusco, San Teodoro e Platania) si sono riuniti tutti insieme per concludere un anno ricco ed intenso nel quale numerosi e diversificati sono stati i progetti attivati. Il Dirigente Scolastico Giuseppe De Vita, sempre attento alle esigenze dei suoi piccoli alunni, ha ricordato l’importanza della scuola dell’infanzia, ringraziando altresì le famiglie che quotidianamente collaborano con l’istituzione scolastica".

“È importante prendersi cura dei nostri alunni, è necessario realizzare una scuola inclusiva, aperta al territorio, attenta alle esigenze di tutti e di ciascuno. Ringrazio- aggiunge- il corpo docente perché ha investito quest’anno in differenti attività e progetti, dalla musica, alla psicomotricità, alla danceability, al mini volley, ad attività teatrali… per citarne solo alcuni. Tante sono le giornate a tema, le uscite sul territorio, le ricorrenze, gli incontri organizzati con gli esperti. Ogni cosa ha lasciato sicuramente il segno in ciascuno di questi bimbi”.

"Ospiti ed amici, protagonisti della festa, “Five Finger” (Francesco De Biase e Mauro Nigro alle chitarre, Francesco Augello alla batteria, Eugenio Taverna alle tastiere e Santo Mastroianni al basso) che hanno dedicato alla scuola dell’infanzia momenti di gioia, musica e allegria. Marco Sando, collaboratore scolastico e voce del gruppo, ha incrociato quotidianamente gli occhi dei bimbi, ha letto oltre ogni abbraccio, ha scritto dei versi che sono diventati canzone… “Bambino di carta” è l’eroe senza macchia che con un pennello colorato dona colore, gioia e allegria trasformando la paura e rendendo il mondo più bello … per tutti". “È quello che auspichiamo - aggiungono le docenti - di poter lasciare alle generazioni future un mondo migliore. Il bambino di carta risiede in ognuno di noi, è necessario prendersene cura”.

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