Roma - Insediata ieri la delegazione trattante per il rinnovo dell'Accordo Collettivo Nazionale-Acn 2022/2024 di lavoro dei medici di medicina generale (di famiglia, guardia medica e del 118). Per Federazione dei Medici Territoriali-Fmt era presente il segretario nazionale Francesco Esposito che ha alla fine dell’incontro ha commentato: "Veniamo da un lungo ritardo per il rinnovo dell’ACN 2022-24, quindi non possiamo che essere soddisfatti per l’inizio delle trattative e perché la sensazione è che la controparte pubblica voglia andare a una chiusura rapida di questa contrattazione, in questo senso salutiamo con favore l’approccio manifestato del presidente Sisac Marco Caroli e dal presidente del comitato di settore Marco Alparone. Nel merito della riunione concordiamo con la necessità di mantenere lo stretto riserbo sulle trattative, ma le indiscrezioni lette sui media cioè di un incremento economico dello 5,7%, ci lasciano alcune perplessità: non vorremmo che dopo i ritardi per il via libera a questo atto di indirizzo se ne aggiungessero altri che vanifichino il già esiguo impegno di investimento sui compensi dei professionisti”.
“Sarebbe invece molto positivo - conclude Esposito - ed è una proposta ed un auspicio, se si licenziasse dopo la firma di questo ACN, e con urgenza, un ulteriore atto di indizio, nei primi mesi del 2026, per il triennio 2025/27: sarebbe un evento storico allineare i contratti con le annualità reali. Così come che si diano tempi certi per la definizione dei successivi accordi regionali”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA