
Lamezia Terme - “In città è sempre più crescente l’attenzione dei cittadini e dei professionisti verso le questioni urbanistiche che interessano il territorio. Sono numerosi, infatti gli aspetti su cui stiamo lavorando con determinazione insieme agli uffici competenti e con il prezioso contributo dell’assessore comunale Michele Cardamone, al quale rivolgo un sentito ringraziamento per l’impegno costante su un tema così strategico per lo sviluppo del nostro territorio”. Lo dichiara il Vicepresidente del Consiglio Comunale, Antonio Mastroianni. “Negli ultimi mesi – sottolinea – sono aumentate le richieste di chiarimento riguardo a vari aspetti urbanistici. Tra questi, uno dei più rilevanti riguarda la nuova perimetrazione dei centri abitati, un aggiornamento particolarmente significativo poiché l’ultima delimitazione risale alla Delibera di Giunta n. 304 dell’11 marzo 1997. Da allora il territorio comunale è profondamente cambiato, evoluzioni ulteriormente recepite dal nuovo Piano Strutturale Comunale (P.S.C.). L’aggiornamento della perimetrazione è un atto amministrativo di notevole importanza, con ricadute su molteplici ambiti: dalla regolamentazione della circolazione stradale alla gestione del patrimonio comunale, fino ai parametri urbanistici. Tra gli effetti principali vi sono la revisione delle distanze minime dai confini stradali e dai corsi d’acqua all’interno del centro abitato, con conseguente modifica dei vincoli attualmente vigenti. Un intervento che consentirà di sbloccare diverse aree della città, aprendo nuove opportunità edificatorie e favorendo uno sviluppo urbanistico più moderno e coerente con le esigenze attuali”.
“Parallelamente – prosegue Mastroianni – si stanno registrando importanti avanzamenti anche riguardo allo studio di microzonizzazione sismica di terzo livello relativo alla faglia attiva che attraversa il nostro territorio. Questo approfondito lavoro tecnico, tuttora in corso, permetterà di individuare con precisione la posizione della faglia. Ciò consentirà di definire una fascia di rispetto molto più ristretta rispetto agli attuali 600 metri, garantendo una tutela più mirata e scientificamente fondata, senza imporre limitazioni eccessive ai cittadini e alle imprese. Questi aggiornamenti – conclude il Vicepresidente – testimoniano il forte impegno dell’Amministrazione Murone nel fornire risposte certe, tecnicamente solide e orientate a migliorare la qualità della pianificazione urbanistica. Continueremo a lavorare con determinazione affinché la città possa crescere in modo armonico, sicuro e al passo con le reali esigenze del territorio e delle comunità che lo vivono”.
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