
Lamezia Terme - Si sono svolte il 14 e 15 novembre le Giornate Radiologiche Calabresi 2025. Un iter di confronto - affermano in una nota - che ha visto numerosi professionisti riuniti su input del Gruppo Regionale Calabria della Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica (SIRM), presieduto dalla Dottoressa Anna Ferrarelli - supportata dal prezioso contributo del past president professore Laganà - tra l’altro responsabile scientifica dell’evento insieme alla dottoressa Stefania Montemezzi da Verona e dottore Michele Galluzzo da Roma. La stessa dirigente medico del Grande Ospedale Metropolitano Bianco-Malacrino-Morelli di Reggio Calabria è stata confermata alla guida della SIRM regionale per biennio ’27-28, dal momento che durante il congresso si sono tenute le relative elezioni".
"Due giorni dunque di dialogo scientifico che hanno preso il via con l’inaugurazione del Convegno, l’assemblea del Gruppo Calabria e, appunto, l’apertura del seggio elettorale, per poi addentrarsi nelle tematiche specifiche sulla scia del filo conduttore generale, ovvero “Radiologia geriatrica, un nuovo approccio clinico-radiologico per un ‘vecchio’ problema”. Inoltre, la prima giornata si è sviluppata con la partecipazione della Commissione Dei della SIRM (acronimo di Diversità, Equità e Inclusione), presieduta da Montemezzi, ha visto la partecipazione del Professore Dario Leosco, presidente della SIGG (Società Italiana di Geriatria e Gerontologia) e del Dottore Marco Bobbio, presidente Slow-Medicine, sulla gestione diagnostica e terapeutica del paziente anziano, per poi snodarsi su casistica interattiva ragionata” perché vincente è l’approccio multidisciplinare sul paziente fragile ed anziano, in una Italia che vede l’invecchiamento demografico ormai una realtà ineluttabile“ commenta la Ferrarelli. Per la seconda parte di approfondimenti che hanno scandito il sabato, si è registrata invece la partecipazione della Sezione di Studio di Radiologia d’Urgenza ed Emergenza con la presenza del Presidente Dott.Michele Galluzzo, con l’inquadramento del paziente fragile nelle urgenze più frequenti, quelle vascolari e neuroimaging".
"Una due giorni ricca di interventi quello del professore Giovagnoni past-president SIRM, del professore Brunese presidente eletto SIRM, del professore Miele presidente eletto ESER. “E’ stato - commenta la riconfermata Ferrarelli - un weekend ricco di spunti che ha attestato l’attivismo della SIRM e del suo ruolo nella comunità scientifica e radiologica in particolare. Poter avere l’onore di guidare per altri due anni questa consolidata realtà mi carica di ulteriore responsabilità per l’importanza che formazione e ricerca rivestono appannaggio di sempre della preziosa tutela della salute”.
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