Lamezia Terme – Week-end avaro di soddisfazioni per le due squadre nostrane di Prima Categoria. Dopo avere entrambe raccolto il massimo nei primi 180’, stavolta Promosport Lamezia e Garibaldina incorrono nei primi stop stagionali e perdono la vetta dove adesso rimane da sola, con 7 punti, la Silana. Ma andiamo a vedere più nel dettaglio come sono andate le cose.
Inattesa, ancor di più per come si erano messe le cose a metà ripresa, sconfitta della Promosport nell’anticipo di sabato in casa del Cus Unical. Avanti di due reti, i ragazzi di mister Viterbo si sono fatti rimontare completamente incassando tre reti in una manciata di minuti. La gara, giocata sul campo del Centro Universitario Sportivo di Arcavacata di Rende, inizia con un’incursione del lametino Messina del Cus, fermata fallosamente, al limite laterale, da Decio che rimedia il primo “giallo” del match. All’8’ Perri recupera palla sulla trequarti e fa filtrare verso Sano che la mette alle spalle di Gencarelli per il momentaneo 0-1. Quarto centro stagionale, terzo in campionato, per il ragazzo all’esordio in Prima dopo aver militato, la scorsa stagione, nell’Excalibur in Terza. Appena due giri di lancette e Santacroce cade in area dopo essere stato trattenuto per la maglia, l’arbitro opta per la simulazione ed estrae un altro cartellino. Al 14’ solo una grande parata di Vecchio, sul tiro a botta sicura di Aiello, evita il pari cosentino. Poco dopo tocca invece a Gencarelli esaltarsi per sventare in angolo un’azione personale di Sano. La punizione dal limite di Likaj s’infrange invece sulla barriera lametina. Nel secondo dei 3’ di recupero, Aiello svetta di testa su corner, ma non inquadra lo specchio della porta ospite.
In avvio di ripresa i locali prendono il pallino del gioco. Il neo entrato Conti prova subito la soluzione personale dalla lunga distanza, con palla abbondantemente fuori misura. All’11’ è reattivo Vecchio a rifugiarsi in angolo su conclusione ravvicinata dell’avversario. Risponde la Promosport con la progressione sull’out mancino di Sano, il quale poi rientra sul suo piede forte e conclude di poco oltre la traversa. Al 22’ la gara sembra chiudersi per effetto del penalty procurato da Sano e trasformato da Corigliano. Sembra, perché invece la squadra di mister Viterbo crolla mentalmente per una decina abbondante di minuti, consentendo addirittura agli “universitari” di ribaltare completamente le sorti dell’incontro. Dapprima Conti accorcia le distanze insaccando di testa su angolo. Poi da una palla persa da Cuda arriva il cross in area biancazzurra per l’accorrente Ierinò che firma il 2-2. Quindi Ponzio la mette dentro sugli sviluppi di un campanile in area, con Gallo e compagni a lamentare vanamente un possibile fallo, non fischiato, ai danni di Kamel. La Promosport accusa il colpo e torna a rendersi realmente pericolosa giusto in pieno recupero, quando, sugli sviluppi di una ripartenza, qualcuno tra i pochi tifosi presenti sugli spalti lancia un secondo pallone nei pressi di Piacente. L’arbitro fischia ed ammonisce il tecnico locale De Rose in quanto, da regolamento, responsabile del gesto antisportivo atto ad interrompere un’azione potenzialmente pericolosa della squadra avversaria. Non succede più nulla con i rendesi che possono festeggiare la prima affermazione stagionale.
“Peccato aver buttato alle ortiche una gara che stavamo conducendo sul doppio vantaggio – ci dice il diesse Gianmarco Lucchino – contro un ottimo Cus Cosenza che, per il secondo tempo disputato, ha alla fine vinto meritatamente. Nonostante non stessimo giocando il calcio che sappiamo, eravamo riusciti a portarci sul 2-0, salvo poi staccare la spina. Queste sconfitte devono servire da lezione per far crescere un gruppo esperto qual è il nostro, e prepararci al meglio per il turno di Coppa Calabria che mercoledì ci vedrà ospitare la Nuova A.D.A.”.
Nulla da fare, ieri pomeriggio, per la Garibaldina, sconfitta al “Leo” da un solido Scandale, tra le maggiori accreditate alla vittoria finale. Primo tempo in cui non succede granchè, ma indirizzato in negativo dal capitano giallorosso Pascuzzi, autore di uno sfortunato autogol. Nell’occasione i soveritani hanno comunque lamentato vanamente un precedente fallo non fischiato su Lamine. Nella ripresa Chiodo e compagni provano a scuotersi, senza però riuscire a perforare l’attenta retroguardia avversaria. Anzi, sono i ragazzi allenati dall’ex Vigor Piperis a chiudere la contesa, al 38’, approfittando di un errore dei padroni di casa in fase di disimpegno. Garibaldina che però non molla e si riversa generosamente in avanti nei minuti finali, protestando per un fallo di mani che sarebbe stato commesso, in piena area, da uno dei centrali difensivi biancazzurri. Secondo successo in altrettante gare, avendo già riposato, per i crotonesi, i quali agganciano in classifica proprio la compagine di mister Perrone. Domenica prossima toccherà alla Garibaldina fermarsi. Tornerà in campo domenica 26 ottobre, in occasione della quinta giornata, allorquando sarà ospite delle Stelle Azzurre di San Giovanni in Fiore.
CUS UNICAL – PROMOSPORT LAMEZIA 3-2
CUS UNICAL: Gencarelli, Ponzio, Tommasi, Montaldista, Filidoro, Osso (7’st Bonofiglio), Likaj, Paciola (41’st Gaudio), Messina (2’st Conti), Ierino (36’st Urso), Aiello. In panchina: Amendolara, Rinaldi, Esposito, Astorino, Costabile. Allenatore: De Rose
PROMOSPORT LAMEZIA: Vecchio, Decio, Gallo, Morelli (20’st Cuda), Corigliano (32’st Saladino), Kamel, Perri (32’st Piacente), Santacroce (20’st Giudice), Vaccaro, Galloro (27’st Gaetano), Sano. In panchina: Risoli, Delfico, Saladino, Bechar, Cullice. Allenatore: Viterbo
ARBITRO: Dante Filippo Alunni Pattoia di Rossano
MARCATORI: 8’pt Sano (PL); 22’st Corigliano rig. (PL), 28’st Conti (CU), 30’st Ierinò (CU), 34’st Ponzio (CU)
NOTE: ammoniti Decio (PL), Santacroce (PL), Montaldista (CU),Corigliano (PL), Kamel (PL), Ierino (CU), mnGallo (PL), De Rose (CU)
GARIBALDINA – SCANDALE 0-2
GARIBALDINA: Marchese (16’st Caruso M.), Pascuzzi, De Grazia, Diallo, Bonacci, Costabile (37’st Tomaino), Chiodo, Gigliotti, Caruso G. (16’st Annone), Perri, Piccoli M. (16’st Olaman). In panchina: Costanzo, Cardamone, Piccoli C., Buso. Allenatore: Perrone
SCANDALE: Lorè, Giuda (40’st Balsamo), Innaro, Mercurio, Sulla (45’st Bianchi), Garofalo, Araldo, Arabia (36’st Iuliano), Salvemini (21’st Pingitore), Galdran (21’st Commarà), Diallo. In panchina: Lorenz, Catanzaro, Noce, Pastore. Allenatore: Piperis
ARBITRO: Domenico Severino di Cosenza
MARCATORI: 8’pt Pascuzzi autorete; 38’st Diallo
Ferdinando Gaetano
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