Tari 2025, aumentano le utenze a Lamezia: +3.287 quelle domestiche

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Lamezia Terme - Il Comune di Lamezia, in una relazione pubblicata sull'albo pretorio, illustra i dati che hanno confermato, anche per l’anno 2025, le tariffe TARI già applicate nel 2024. Il pagamento anche per quest’anno è stato previsto in più rate. Si ricorda, infatti, che, a seguito del passaggio tra vecchia e nuova amministrazione e poiché per il 2025 la TARI non ha subito aumenti, si è reso necessario adeguare gli avvisi di pagamento determinando un ritardo nella loro emissione. Per tale motivo, per le bollette con scadenza già trascorsa non sono stati applicati interessi né sanzioni. Le scadenze – si ricorda – erano fissate al 31 luglio, 30 settembre e 30 novembre 2025, la rata in un’unica soluzione portava scadenza 31 luglio.

Il valore definitivo delle entrate tariffarie è stato quantificato in 11.646.119,39 euro, (totale quota fissa 2.093.764,27 euro; totale quota variabile 9.552.355,12 euro) esenzioni a carico del bilancio € 403.880,61 (di cui € 133.220,83 esenzione pensionati e € 270.659,78 esenzione Legge104).

Tra le novità più recenti, l’introduzione di un’importante misura sociale: l’esenzione dalla TARI per l’abitazione principale delle famiglie con soggetti disabili gravi (ai sensi della Legge 104/92, art. 3, comma 3), senza limiti di reddito. Questa misura, approvata dal Consiglio comunale nell’aprile scorso, comporta una copertura a carico del bilancio comunale per oltre 270 mila euro. L’esenzione TARI per disabili e pensionati comporta, quindi, oltre 400 mila euro di spesa complessiva a carico del bilancio comunale.

Rispetto al 2024, inoltre, si registra un aumento significativo sia delle utenze domestiche (+3.287), sia delle utenze non domestiche (+31), segno di una crescita della base contributiva.

Gli utenti possono consultare la propria posizione ed effettuare i pagamenti anche online, attraverso il Portale del Cittadino sul sito del Comune. Infatti, oggi, sempre più contribuenti scelgono di utilizzare i servizi online. L'avviso e le istruzioni di pagamento sono, infatti, trasmesse anche tramite App IO (per coloro che hanno attivato il servizio), e-mail o Pec (per i contribuenti che hanno comunicato il proprio indirizzo), oppure posta ordinaria. Doppia modalità, quindi, ancora attiva al comune, per far fronte ad ogni esigenza dei cittadini.

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