Catanzaro - Insulti e gli auguri di contrarre una malattia sono stati rivolti sui social network alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al sottosegretario all'Interno e deputata di Fratelli d'Italia Wanda Ferro. Sull'episodio Wanda Ferro ha presentato denuncia. "Avevo fatto un post pro Giorgia Meloni - spiega Ferro - e poi alcune persone mi hanno segnalato una serie di commenti con insulti e l'auguri di contrarre una malattia". Quando il linguaggio arriva a "questi livelli vuol dire che si offende anche quanti soffrono perchè malati di cancro. Siamo al limite dell'inciviltà e dello squallore".
Reazioni
Occhiuto: "Solidarietà a Ferro e Meloni, attacchi vigliacchi e incivili"
”Augurare il male, nascondendosi dietro l’anonimato della rete, è un gesto da vigliacchi e incivili. Esprimo la mia piena vicinanza al sottosegretario di Stato Wanda Ferro, bersaglio di un’aggressione vile e ingiustificabile sui social, dopo un post dedicato alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla quale va ugualmente tutta la mia solidarietà per essere ancora una volta nel mirino di odiatori indegni di vivere in una comunità democratica. Riferimenti a malattie o, peggio, alla morte, non hanno nulla a che vedere con il legittimo confronto politico. Sono comportamenti che hanno un solo nome: attacchi vergognosi“. Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
Mancuso: "Aggredire le persone coperti da anonimato è umanamente intollerabile e incivile"
"Aggredire le persone, coperti dall'anonimato che offre la rete, è umanamente intollerabile e incivile. All'onorevole Wanda Ferro, sottosegretario di Stato, e alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, destinatarie sui social di parole indegne da parte di odiatori seriali, esprimo la solidarietà mia personale e del Consiglio regionale della Calabria. Il tentativo di mortificare il dibattito e il democratico confronto politico, con riferimenti offensivi e semplicemente osceni, sono sicuro che non darà esiti, fermo restando l'urgenza di individuare e sanzionare i responsabili".Così il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso
Fsp Polizia di Stato: “Massima solidarietà. Inaccettabili gli attacchi vili e disumani ricevuti”
“Esprimiamo la nostra più sincera e convinta solidarietà e vicinanza all’onorevole Wanda Ferro, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, vittima di un attacco vile e vergognoso sui social network, culminato con l’augurio di una gravissima malattia. Un gesto ignobile che condanniamo con fermezza e che, giustamente, è stato denunciato.” Lo dichiarano Franco Maccari, Vice Presidente nazionale, e Giuseppe Brugnano, Segretario nazionale del Sindacato Fsp Polizia di Stato. “Chi si nasconde dietro l’anonimato della rete per diffondere odio, violenza e disprezzo – aggiungono Maccari e Brugnano – non rappresenta altro che la feccia della società. È indispensabile riaffermare con forza che il confronto politico e pubblico, anche quando acceso, non può mai degenerare in aggressioni verbali o auguri di morte, che attentano ai principi fondamentali della convivenza civile e democratica. Al Sottosegretario Ferro – concludono – rinnoviamo non solo la nostra vicinanza personale e istituzionale, ma anche il ringraziamento per il coraggio e la determinazione con cui ha scelto di denunciare pubblicamente questo episodio. Il suo gesto rappresenta un esempio da seguire: l’odio in rete non può e non deve trovare spazio in una società che si definisce civile. È giunto il momento che chi si rende responsabile di simili atti venga chiamato a risponderne nelle sedi opportune, senza alcuna tolleranza".
Morabito (Siulp): “Vicinanza e solidarietà al sottosegretario Wanda Ferro”
La segreteria del Siulp catanzarese esprime “la più ferma e incondizionata solidarietà al Sottosegretario agli Interni Wanda Ferro per il vergognoso e ignobile commento ricevuto sui social media. Il commento anonimo, che augurava una grave malattia alla Sottosegretaria e al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, non rappresenta certo una critica politica, ma un gesto di pura follia e una dimostrazione di inaccettabile odio. La democrazia si fonda sul rispetto delle opinioni altrui, anche quando sono diametralmente opposte. Il dibattito civile e costruttivo è il sale della nostra vita pubblica, ma il superamento del confine della decenza, arrivando ad augurare la morte a un essere umano, è un atto che non può e non deve essere tollerato. "Al di là di ogni appartenenza politica e di ogni schieramento, esistono valori umani fondamentali che devono essere difesi con forza," ha dichiarato Gianfranco Morabito. "Augurare il cancro a chiunque, indipendentemente dal suo ruolo o dalle sue idee, non è solo un reato, ma l'espressione di una totale assenza di umanità. A nome di tutto il SIULP di Catanzaro, ribadisco la nostra vicinanza umana e professionale al Sottosegretario Ferro. Siamo certi che verrà fatta piena luce su questo grave episodio e che l'autore di tale vile gesto venga individuato e punito".
FdI Lamezia: "Condanniamo con fermezza parole tanto odiose quanto vigliacche"
"I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia a Lamezia Terme, Antonio Lorena, Alessandro Saullo e Giovanni Manuel Raso, insieme a Gino Vescio, per il coordinamento cittadino, Michelangelo Cardamone, vicesindaco, e Giulia Bifano, assessore al bilancio, esprimono la loro piena e convinta solidarietà a Wanda Ferro, segretaria regionale e provinciale del partito, vittima di vergognosi attacchi sui social network.
In seguito a un suo post in cui elogiava l’operato della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e citava i riconoscimenti di autorevoli testate internazionali, Wanda Ferro è stata destinataria di un commento infamante e inaccettabile: “Un cancro a te e a lei, cagna”. Un linguaggio vile, disumano e inqualificabile, che travalica ogni logica di confronto politico e ha giustamente portato la sottosegretaria a presentare denuncia.
Condanniamo con fermezza parole tanto odiose quanto vigliacche. La politica è confronto, è dibattito, è passione, ma mai può e deve trasformarsi in violenza verbale o in insulti che offendono la dignità di una persona.
Wanda Ferro è un punto di riferimento per la Calabria e per il nostro partito. Donna determinata, amministratrice capace, costante presenza sul territorio, ha sempre dimostrato equilibrio, fermezza e dedizione al servizio della comunità. Il suo impegno quotidiano, i risultati concreti e la capacità di affrontare le sfide con serietà e spirito di squadra rappresentano per tutti noi un esempio da seguire.
Auspichiamo che episodi simili vengano perseguiti con la massima severità e che possano diventare occasione di riflessione per riportare il dibattito politico e sociale su binari di rispetto reciproco e civiltà. L’odio non può essere normalizzato, né tantomeno tollerato.
A nome del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia a Lamezia Terme, del coordinamento cittadino e degli amministratori comunali del partito, ribadiamo il nostro sostegno incondizionato a Wanda Ferro e ci uniamo a quanti, in queste ore, le hanno espresso vicinanza e stima, certi che la sua forza e la sua integrità continueranno a essere un faro per la buona politica".
Gruppo FdI Regione: "Solidarietà a Giorgia Meloni e Wanda Ferro"
"Esprimiamo piena solidarietà a Wanda Ferro e al Presidente Meloni per il vile attacco subito sui social". Così il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia - Regione Calabria. "Arrivare - aggiunge - ad augurare il cancro per questioni politiche è inconcepibile e inaccettabile. Simbolo di un odio che ognuno deve respingere. Il gruppo consiliare regionale di Fratelli d'Italia si stringe intorno alla sua coordinatrice regionale e al Presidente del Consiglio ribadendo stima e orgoglio per il loro impegno politico".
La solidarietà di Unindustria Calabria
“A titolo personale e di tutta Unindustria Calabria – scrive il presidente degli industriali calabresi, Aldo Ferrara – voglio esprimere il più sentito messaggio di solidarietà alla sottosegretaria all’Interno Wanda Ferro, destinataria di ignobili messaggi di odio che trascendono in ogni direzione la legittima critica politica. Serve una presa di coscienza collettiva sulla questione e la consapevolezza che la politica non può e non deve trasformarsi in tifoseria o, peggio ancora, in guerriglia. Il rischio che dalle piazze virtuali si trasferisca tale odio in quelle fisiche non può essere corso: l’auspicio è che le piattaforme implementino sistemi di tutela e controllo”.
Unarma Calabria: "Nei confronti Wanda Ferro atto di inciviltà"
"Il Sindacato Carabinieri UNARMA – Segreteria Regionale Calabria, per voce del Segretario Generale Regionale Fabio Riccio, esprime la più ferma e sincera solidarietà al Sottosegretario di Stato all’Interno, On. Wanda Ferro, per le gravi e inaccettabili offese ricevute sui social network. L’augurio di una malattia come strumento di insulto non è soltanto un atto di inciviltà, ma un segnale pericoloso di imbarbarimento del confronto pubblico. La violenza verbale è il primo passo verso la delegittimazione delle istituzioni e di chi le rappresenta. In un momento storico in cui servono unità, rispetto e responsabilità, il nostro sindacato si schiera senza esitazione al fianco del Sottosegretario Ferro, convinti che ogni attacco di questo genere non colpisca solo la persona, ma l’intera comunità istituzionale che lei rappresenta. Ribadiamo il nostro sostegno all’azione intrapresa dal Sottosegretario nelle sedi opportune e auspichiamo che simili episodi vengano perseguiti con il massimo rigore, affinché sia chiaro che il dissenso si esprime con argomenti, non con odio e violenza."
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