Nocera Terinese - Il Sindaco di Nocera Terinese, Saverio Russo, nei giorni scorsi, ha emanato apposita ordinanza di rilievo per calmierare l'utilizzo di composti chimici nella coltivazione dei terreni a ridosso della fascia costiera e delle fonti di acqua che nel mare si riversano. La sensibilità mostrata evidenzia che le azioni di rimostranza portate avanti dalle principali sigle ambientaliste operanti sulla costa tirrenica catanzarese tra cui il WWF Catanzaro, sta mobilitando l'opinione pubblica.
"La presa di posizione netta a favore del rispetto dell'ecosistema marino e costiero del Sindaco geom. Saverio Russo - affermano un una nota dal WWF - viene accolta con favore e si spera che altri Sindaci dei comuni affacciati sul litorale tirrenico intraprendano azioni analoghe e, con determinazione, richiedano il controllo alle istituzioni preposte. La salute del mare richiede azioni di controllo integrate, che partino a monte dei corsi d'acqua e delle falde acquifere sotterranee e, altresì, considerino i fenomeni di percolazione delle sostanze usate sul suolo".
Il WWF, da sempre, promuove azioni che valorizzano le pratiche agronomiche più sostenibili, come la lotta biologica e la fertilizzazione naturale con ricambio ciclico delle coltivazioni, mettendo al bando l'utilizzo massivo di disserbanti altamente tossici per l'uomo e dalle gravi conseguenze a lungo termine sulla salute.
Pertanto, il WWF Catanzaro "si associa alla richiesta del Comitato Uniti per il Golfo di Sant'Eufemia che chiede con forza alle istituzioni preposte le stazioni di controllo dei nitrati e la verifica sistematica per le aziende agricole di utilizzo di max 170 kg / ettaro di fertilizzanti e auspica, ad una riconversione verso il biologico di tutte le aziende agricole e florovivaistiche presenti sul territorio.
L'ARPACAL, nell'analisi delle acque marine, dovrebbe valutare anche la presenza di nitrati e le percentuali di azoto e fosforo per comprendere l'impatto che le colture in prossimità del mare abbiano sulla eutrofizzazione dell'ambiente marino e la spropositata presenza algale (che a seconda delle specie potrebbe anche esser tossica per l'uomo) nel mare in cui quotidianamente si bagnano turisti e residenti".
Infine, un plauso al Sindaco di Nocera Terinese "che ha, con tale ordinanza, limitato all'origine molti dei problemi che affliggono le nostre coste.
Ora attendiamo i doverosi controlli delle istituzioni preposte".
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