Lamezia Terme - Pubblichiamo la lettera di Antonio Tavella, un amico di Francesco Umbaca, giovane calciatore militante nella Vigor Lamezia, che per gravi problemi di salute ha dovuto abbandonare temporaneamente il mondo del calcio.
"Oggi, innanzitutto come amico, non posso non raccontarvi in poche parole la storia di Francesco Umbaca, per gli amici Ciccio il fenomeno. Nonostante tutte le brutte vicissitudini che hanno coinvolto la Vigor Lamezia la parte più bella è stata proprio l'affidarsi ai giovani. Gli unici, oltre al presidente Torcasio a sudare per quella maglia. Ecco proprio nei giovani è emerso Ciccio Umbaca, già conosciuto dal pubblico lametino, che si è contraddistinto per le sue caratteristiche tecniche, le quali gli hanno permesso di essere nel mirino di importanti club di serie A.
Ma come tutte le belle storie qualcosa doveva andare storto. Durante un allenamento Ciccio si sente qualcosa al petto, qualcosa che per lui non è un semplice affaticamento. È qualcosa di più. La corsa al pronto soccorso, il ricovero e la diagnosi, infiammazione al cuore dicono i medici. Ma l'ospedale lametino non ha i mezzi adatti perciò Ciccio, accompagnato da suo padre si deve recare in uno ospedale di Milano dove i medici gli diagnosticano una origine anomalia alla coronaria. Tempo una settimana e i medici consigliano l'operazione. Ad oggi Ciccio è ancora ricoverato, l'intervento è riuscito ma per poter realizzare il suo sogno che ha da bambino deve ancora aspettare almeno 3 o 4 mesi per valutare al meglio le proprie condizioni. Speriamo che almeno questa storia avrà un lieto fine. Forza Fenomeno siamo tutti con te".
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