Amaroni (Catanzaro) - Le auto del consigliere regionale della Calabria e avvocato penalista Arturo Bova del Pd e della moglie, sono state incendiate la notte scorsa ad Amaroni, dove Bova è stato sindaco sino all'elezione in consiglio. Ignoti hanno cosparso le vetture, una 500 parcheggiata in strada e una Grande Punto parcheggiata nel cortile dell'abitazione e hanno appiccato le fiamme. Le auto sono andate completamente distrutte.
Sono stati i vicini di casa ad accorgersi di quanto stava accadendo e ad avvertire la famiglia Bova. Bova, eletto nel novembre scorso in Consiglio regionale con la lista Democratici progressisti. Sull'episodio stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Girifalco che cercano di accertare se nella notte ci sono stati movimenti sospetti che possano far risalire agli autori. Nessuna ipotesi viene esclusa, dall'attività politica a quella professionale di Bova.
REAZIONI
Bruno: organizzeremo manifestazione per legalità con segreteria nazionale e Regione
“Il consigliere regionale Arturo Bova è stato oggetto di un vile atto intimidatorio che l’ha colpito nella sacralità della proprio contesto familiare. Un episodio che ci indigna e soprattutto ci riempie di rabbia ed amarezza. Mi sono recato subito a casa del consigliere Bova per esprimere la mia personale solidarietà e quella dell’intero Partito democratico della provincia di Catanzaro - afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che ha anche anticipato che questa mattina si recherà dal prefetto di Catanzaro, Luisa Latella, dopo averla già sentita telefonicamente per un confronto sul grave atto accaduto. Il consigliere Bova, che sin dal primo momento del suo insediamento nella veste di consigliere regionale sta conducendo importanti battaglie in difesa della legalità, attività che l’ha sempre contraddistinto anche nella propria veste di amministratore – ha detto ancora il presidente Bruno – ha ricevuto la solidarietà del vice segretario nazionale Lorenzo Guerini, di Stefania Covello della segreteria nazionale, del segretario regionale Ernesto Magorno, del presidente della Giunta regionale Mario Oliverio del presidente del consiglio regionale, Antonio Scalzo, da me prontamente avvisati. Nel prossimi giorni – ha concluso Bruno – organizzeremo una importante manifestazione, di concerto con la segreteria nazionale e regionale e con la presidenza della Regione e del consiglio regionale, per evidenziare la nostra vicinanza a Bova e rimarcare che le Istituzioni e il Pd sono sempre in prima fila una Calabria onesta e migliore”.
Officina democratica: vicini ad Arturo Bova
"Siamo vicini all'amico e compagno On. Arturo Bova per il vile attentato di cui è stato oggetto. Quest'azione criminosa colpisce un politico onesto e competente e sopratutto un uomo buono e leale, che ha fatto della passione politica vera un impegno di vita. La barbarie criminale non può prendere il sopravvento nella nostra regione, dove sempre più forte dev'essere l'impegno sociale e politico, sempre più contrassegnato dalla legalità ed al servizio delle proprie comunità e dello Stato".
Magorno: Stato risponda
"A nome dei democratici calabresi esprimo la mia solidarietà e la mia vicinanza al consigliere regionale Arturo Bova per il grave atto intimidatorio subito la scorsa notte ad Amaroni. Non bastano più però solo gli attestati di solidarietà, il continuo ripetersi di minacce di cui sono oggetto rappresentanti delle istituzioni, in Calabria è divenuta una vera e propria emergenza, e richiede una risposta complessiva, ferma ed intransigente, da parte dello Stato, in tutte le sue componenti, della politica e della società civile. In attesa che siano chiarite, dalle autorità preposte, le cause del grave attentato della scorsa notte non posso che rinnovare il mio invito ad Arturo Bova a proseguire, senza timori e con immutato, entusiasmo nel suo percorso politico e nel suo impegno civile, ribadendogli il pieno e caloroso sostegno di tutto il Pd calabrese".
Mirabello (Pd): accanto ad Arturo Bova, attentato che colpisce intero consiglio regionale
"Vicino all'amico e collega Arturo Bova per il vile attentato subito questa notte. Un gesto che colpisce l'intero consiglio regionale. Oggi più che mai bisogna essere compatti e condannare apertamente ogni forma di criminalità. Non sarà di certo un’intimidazione a fermare il nostro lavoro, anzi, tutto questo accresce in noi la forza e la determinazione per continuare il processo di cambiamento avviato da questa legislatura. Mi auguro che le forze dell’ordine e la magistratura facciano presto luce su quanto accaduto convinto che il consigliere Bova vada avanti con la stessa fermezza e lo stesso impegno".
Consigliere Giudiceandrea: gesto spregevole quello ha colpito collega Bova
“Il gruppo dei Democratici Progressisti che ho l’onore di presiedere in Consiglio regionale esprime piena solidarietà e vicinanza all’amico e collega Arturo Bova per il vile e grave atto intimidatorio subito da lui e dalla sua famiglia questa notte. L’on. Bova è stato per due legislature un ottimo Sindaco fino a poco prima del suo impegno in Consiglio ed è un bravissimo penalista che svolge il suo lavoro con passione, onestà e dedizione. Giuseppe Neri ed io, del gruppo dei Democratici Progressisti di cui Bova fa parte condanniamo con fermezza ciò che è accaduto ma con altrettanta decisione possiamo affermare che non saranno le auto incendiate a frenare il nostro lavoro e il nostro impegno che continueremo a svolgere con grande senso di responsabilità. Questo è stato un gesto spregevole che non ha colpito solo il collega Bova ma un’intera comunità ed è anche per questo che vogliamo ribadire con rigore la necessità di azioni mirate alla difesa forte dei principi della legalità in questa nostra difficile regione”.
Giampà: solidarietà a consigliere Bova per il vile atto intimidatorio subito
“Il segretario provinciale dei Giovani Democratici della Provincia di Catanzaro Domenico Giampà a nome di tutta la Federazione provinciale, esprime la massima vicinanza e solidarietà al Consigliere Regionale Arturo Bova per il duplice atto intimidatorio subìto nella notte. Tali gesti deprecabili, che purtroppo nella nostra Regione non sono affatto rari, ci inducono a non abbassare la guardia ed a spenderci maggiormente da giovani impegnati nella politica per l’affermazione della cultura dei diritti e della legalità. Sosterremo l’onorevole Bova nel proseguire con coraggio e determinazione la sua azione politica, come del resto ha sempre fatto”.
Vincenzo Pasqua (Oliverio Presidente): Stato deve porre misure efficaci
“La gravissima intimidazione che hanno subito il collega Arturo Bova e la sua famiglia ripropone in maniera drammatica il tema della sicurezza e della democrazia nella nostra regione. E’ venuto il momento da parte dello Stato di porre in essere misure davvero efficaci, ferme, contro chi usa metodi violenti per scoraggiare l’impegno di chi vuole una Calabria libera da condizionamenti e aperta al futuro”.
Nicola Irto: segnale inquietante
“Ancora un segnale inquietante per una Calabria che sta dimostrando di volere rompere con il passato e iniziare una nuova stagione di crescita. Il grave attentato intimidatorio che ha colpito la scorsa notte la famiglia del Consigliere Regionale Arturo Bova con l'incendio delle due autovetture, di cui una della moglie, nel cortile della propria abitazione ad Amaroni, mi lasciano sgomento. Solidarietà indiscussa, dunque, all'amico e collega consigliere, e sostegno illimitato, nella consapevolezza che l'azione politica e professionale di Arturo Bova, non si fermeranno dietro questa intimidazione. La Calabria, a tutti i livelli deve poter dimostrare che esiste un'azione amministrativa che può operare nella trasparenza e nella legalità e che rigetta, con tutte le proprie forze, il substrato criminoso che, nell'ombra, ritiene di poter dettare le regole della sopraffazione e del malaffare. Per la nostra parte, continueremo a ribadire la necessità di un'azione politica determinata a far rispettare le regole del vivere civile, dell'etica e di una morale coerente con le leggi dello Stato”.
Francesco D’Agostino: lavoro da fare in Calabria è ancora tanto
“Suscita preoccupazione il vile gesto intimidatorio che ha interessato, questa notte, l’onorevole Arturo Bova. In questo momento storico, in cui la Calabria e i calabresi sono impegnati in uno sforzo importante al fine di raggiungere l’agognata crescita economica e culturale, fatti minacciosi, e a dir poco inquietanti, dimostrano che il lavoro da fare è ancora tanto ed è complesso da svolgere. Piena solidarietà e pieno sostegno all’onorevole Arturo Bova e alla sua famiglia per quanto subito. Questa regione vuole uscire dalla sabbie mobili, e non saranno le intimidazioni agli amministratori a fermare il bisogno di cambiamento e di normalità che i cittadini invocano ormai da troppo tempo. Sono sicuro che le forze dell’Ordine faranno presto luce su questa vicenda, restituendo serenità al consigliere regionale Bova, impegnato insieme a tutta la maggioranza nella costruzione di una Calabria migliore”.
Presidente Scalzo: auspico che autorità facciano subito luce su questo episodio
“Esprimo la mia vicinanza personale e la solidarietà di tutta l’Assemblea legislativa della Calabria al consigliere regionale Arturo Bova, destinatario di un gravissimo atto intimidatorio. L’incendio delle automobili di Bova, al quale mi lega un rapporto di sincera amicizia, colpisce non solo Arturo e la sua famiglia, cui rivolgo un affettuoso pensiero, ma tutte le istituzioni calabresi. Il consigliere Bova ha svolto per anni il difficile lavoro di sindaco, intraprendendo battaglie per il bene comune che conduce adesso dagli scranni di palazzo Campanella. Un amministratore vicino ai cittadini e rappresentativo della propria comunità che, ne siamo certi, continuerà la propria azione politica e istituzionale con rinnovato vigore e con l’alto senso di responsabilità che lo ha sempre contraddistinto. Auspico infine che le autorità di pubblica sicurezza facciano luce al più presto su un episodio per il quale esprimiamo sdegno e ferma condanna”.
Sindaco Speranza: vicinanza e solidarietà a consigliere regionale Bova
“Ho appena appreso dalla stampa del vile gesto intimidatorio subito dal Consigliere Regionale Arturo Bova. Esprimo la solidarietà mia, dell'amministrazione e della città e spero che le indagini riescano in breve tempo ad assicurare alla giustizia gli esecutori di questo ignobile atto”.
Flora Sculco a Bova: continuare a svolgere mandato con passione
“Il vile gesto intimidatorio che ha riguardato il collega Arturo Bova ripropone, in tutta la sua drammaticità ed attualità, la sicurezza e la democrazia in Calabria. Sono convinta che Arturo Bova saprà offrire la risposta che serve di fronti ad atti di tale gravità: continuare a svolgere il proprio mandato con passione, competenza e coraggio, nello spirito che lo contraddistingue”.
CGIL esprime vicinanza e solidarietà al consigliere Bova e famiglia
“Auspichiamo che le forze dell'ordine chiariscano al più presto la natura del vile attentato nei confronti di un uomo delle Istituzioni. E' intollerabile l'aumento diffuso nella nostra Regione di intimidazioni ai danni di politici ed amministratori".
Mimmo Battaglia: mi auguro che Magistratura e forze dell’Ordine possano far luce
“Esprimo vicinanza personale e politica al collega Arturo Bova per il vile gesto perpetrato nei suoi confronti. Solidarietà e vicinanza vanno estesi anche alla sua famiglia. Mi auguro che la Magistratura e le forze dell’Ordine possano, al più presto, far luce su questa triste vicenda che amareggia e mortifica ancora una volta la Calabria onesta e laboriosa e che colpisce gli amministratori impegnati in prima linea. Tutte le istituzioni devono fare quadrato affinché la legalità, il rispetto e la convivenza civile prevalgano sempre e comunque in un Paese democratico come l’Italia”.
Orlandino Greco (Oliverio Presidente): poteri oscuri e criminali non produrranno effetti sperati
“Il barbaro attentato intimidatorio subito dal collega Arturo Bova e dalla sua famiglia, offende la coscienza democratica della Calabria degli onesti. Il tentativo di incutere timore e soggezione da parte di poteri oscuri e criminali non produrrà gli effetti sperati poiché, con Arturo Bova, c’è una Calabria che non intende genuflettersi dinanzi ai prepotenti e vuole vivere il proprio futuro da protagonista, libera e consapevole del valore della democrazia”.
Italo Reale: Calabria colpisce chi cerca di trasformare Regione
“La Calabria pessima ancora una volta si fa viva e colpisce chi cerca di trasformare la nostra Regione in una Regione normale. Solidarietà ed affetto ad Arturo Bova per l’atto di intimidazione ed il vile attentato che ci colpisce due volte come militanti di sinistra e come avvocati”.
Cannizzaro: "Fare piena luce al più presto su quanto successo"
“Al collega Arturo Bova ed alla sua famiglia, destinatari di un pesantissima azione intimidatoria, esprimo la mia vicinanza più sentita, sia personale che nella qualità di capogruppo della Casa delle Libertà”. “Indignazione da una parte, e bisogno di normalità e di ripristino del vivere civile dall’altra: sono convinto siano questi i sentimenti che appartengano alla maggior parte dei calabresi di fronte a situazioni dove a rischio è la stessa democrazia. L’augurio è che si riesca a fare piena luce al più presto su quanto successo”.
Nicolò (FI): "Ignobile attentato va condannato con fermezza”
“L’ignobile attentato ai danni del consigliere regionale Arturo Bova e della moglie colpisce le persone, le istituzioni e l’intera comunità e pertanto va condannato con fermezza”. Lo dichiara, a nome del gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, il presidente Alessandro Nicolò.
“La continua scia di attentati ed intimidazioni contro amministratori pubblici in Calabria, ormai con carattere di endemicità, deve spingere il Governo nazionale ad affrontare in maniera ferma il tema della sicurezza e dell’ordine pubblico in questa regione. Pur restando fiduciosi nell’impegno quotidiano di magistratura e forze dell’ordine, carenti di uomini e mezzi, avvertiamo sul piano politico un progressivo calo di attenzione da parte del Governo Renzi sulla qualità della vita civile e democratica in Calabria. Al collega Arturo Bova ed alla sua famiglia rinnoviamo la nostra solidarietà con l’augurio che possano presto recuperare la piena tranquillità”.
Oliverio e Ciconte esprimo solidarietà al Consigliere regionale Bova
Il presidente della Regione Mario Oliverio – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – appresa la notizia del grave atto intimidatorio ai danni del consigliere regionale Arturo Bova, lo ha raggiunto telefonicamente per esprimergli la più viva solidarietà, a nome anche dell’intera Giunta, “per un insensato gesto criminale che provoca in noi sdegno e preoccupazione ma che, certo, non fermerà il lavoro e l’ impegno di Arturo per la crescita economica e sociale di una Calabria migliore. Siamo fiduciosi che presto le autorità preposte faranno luce su quanto accaduto, assicurando alla giustizia i responsabili”.
Anche il vicepresidente della Giunta regionale Vincenzo Ciconte ha espresso la “convinta solidarietà all’amico e collega Arturo Bova per il vile attentato subito. Atti di questo genere sono da condannare, in modo netto ed inequivocabile e sono sicuro che non potranno in nessun modo condizionare l’attività politica e professionale di un uomo come Arturo, il cui unico obiettivo è quello di operare nell’esclusivo interesse dei cittadini”.
Grandinetti solidarizza con Bova
“Come presidente del Consiglio Comunale di Lamezia Terme esprimo grande solidarietà al gesto infame e mafioso che ha subito il Consigliere regionale Bova e la sua famiglia. Ho conosciuto durante le elezioni provinciali di Catanzaro Arturo ed apprezzato le sue qualità politiche e morali. Non posiamo permettere che questi gesti continuino a sporcare l'immagine di una regione già vessata da altri atavici ed altrettanto gravi problemi. Qualsiasi iniziativa tendente ad solidarizzare con l'on. Bova vedrà il nostro Consiglio Comunale in prima linea”.
La solidarietà di Salerno a Bova
“Esprimo vicinanza e solidarietà al collega Arturo Bova ed alla sua famiglia per l’ignobile atto intimidatorio subito, che dimostra, ancora una volta, come in Calabria ci siano forze oscure che tentano di incutere timore e di spezzare la serenità della comunità. Gli autori di questi gesti vergognosi devono essere individuati e puniti al più presto e la presenza dello Stato deve essere realmente avvertita dai cittadini. Tutta la società deve mostrarsi unita per far prevalere le energie positive che nella nostra regione esistono e vanno valorizzate. La legalità deve essere riaffermata per consentire una normale e civile convivenza”.
Consigliere Giuseppe Mangialavori: "Puntualmente in Calabria si deve esprimere vicinanza umana, politica ed istituzionale per gravissimi gesti d’intimidazione. L’ultimo in ordine temporale è quello che ha interessato il consigliere regionale Arturo Bova. Un episodio di inaudita gravità che merita ferma censura. La libertà è il bene più prezioso e va quotidianamente difeso da ogni forma di aggressione. Specie da quelle che puntano a limitare la sfera di pensiero e di azione. Gli incendi dolosi, gli atti di pura violenza non interromperanno le dinamiche sociali ispirate dalla democrazia che, per sua stessa natura, si nutre di coscienze libere. La speranza di una Calabria moderna non cederà mai il passo alla cupa rassegnazione. Ad Arturo Bova, quindi l’augurio che possa ritrovare piena serenità interiore e familiare e proseguire con passione, coerenza e acume ogni suo ruolo e attività pubblica".
Angela Napoli (Risveglio Ideale): ferma condanna per il vile atto
“Tutti i componenti dell’Associazione Risveglio Ideale, con la sua Presidente, Angela Napoli, nell’esprimere ferma condanna per il vile atto subito, si stringono attorno all’avv. Arturo Bova, consigliere regionale, ed ai suoi familiari. Si augurano, altresì, che gli Inquirenti possano al più presto individuare ed assicurare alla giustizia i responsabili di questo vile atto intimidatorio”.
Riapriamo il carcere di Lamezia Terme: “Il Comitato insieme alle sigle sindacali di Polizia Penitenziaria, Sappe, Cgl, Osapp, Ugl, esprimono la loro piena e sincera solidarietà per l’ignobile atto intimidatorio che ha investito l’amico e consigliere regionale Arturo Bova nella notte. Lo sdegno di tutti è maggiore in quanto ad essere violato non è stato solo il carisma e l’impegno politico e sociale di un uomo onesto e capace ma anche lo scenario domestico di un amorevole padre di famiglia e di un marito gentile e premuroso. Certi però che da un linguaggio tanto vile e abietto il nostro Arturo saprà trarre energia e motivazione per rispondere con la forza delle istituzioni, che con tanta passione e perizia rappresenta, gli rinnoviamo la nostra vicinanza e tutto il supporto che come uomini civili e umili servitori dello Stato gli offriamo incondizionatamente”.
Polizia Penitenziaria: il Sindacato Autonomo della Polizia Penitenziaria, nella persona del delegato regionale Francesco Molinaro, esprime il proprio sdegno e di tutto il personale iscritto per il vile atto intimidatorio perpetrato nei confronti del Consigliere Regionale Arturo BOVA, siamo vicini in questo momento molto triste a tutta la famiglia del nostro Arturo,esprimendo tutta la solidarietà della Polizia Penitenziaria, a cui lo stesso stava dedicando molto del suo prezioso tempo interessandosi attivamente nella battaglia per la riapertura della Casa Circondariale di LAMEZIA TERME, recandosi svariate volte ad interloquire con il Ministro della Giustizia per la risoluzione del problema.
Movimento “Lamezia Insieme” vicino ad Arturo Bova: esprimiamo vicinanza e solidarietà al consigliere regionale Arturo Bova oggetto nelle scorse ore di una terribile azione intimidatoria. E' un fatto grave che ci fa riflettere sulle condizioni di pericolo in cui sono costretti ad operare gli amministratori pubblici con “la schiena dritta”, che operano per la legalità e la giustizia nei loro territori. E' un dovere politico e morale essere uniti nella battaglia contro ogni forma di sopraffazione criminale e per sostenere la “buona politica” e la corretta amministrazione.
Comune Cortale: il sindaco e l’amministrazione di Cortale condannano il vile gesto compiuto ai danni del Consigliere regionale, ex Sindaco di Amaroni, Artuto Bova. Durante la notte sono state incendiate, da ignoti, le macchine parcheggiate nel cortile della sua abitazione. Esprimendo solidarietà, certi di interpretare il comune sentire dei cittadini cortalesi, siamo convinti che non basta solo l’impegno delle forze dell’ordine, di cui occorre intensificare la presenza sul territorio, ma bisogna mobilitare tutte le forze sane per rispondere adeguatamente ed isolare tutti coloro che, agendo nell’ombra, mettono a repentaglio il vivere civile, facendo regredire le nostre comunità.
Mimmo Bevacqua: “Il susseguirsi di atti di aggressione a danno di amministratori è allarmante ed è la riprova, ove ce ne fosse bisogno, di come sia difficile lavorare in Calabria. Vi è nella nostra regione un’emergenza legalità che non può essere taciuta e impegna ciascuno di noi ad uno sforzo straordinario. L’esigenza di ristabilire normalità e legalità, ritengo sia una priorità dell’azione politica che va declinata nelle forme più rigorose e in modalità corale”. “A rischio c’è la democrazia, l’azione politica e anche la stessa libertà dei cittadini. La condanna verso gesti vili come quello subito dal collega Bova e dalla moglie, è totale. L’azione di contrasto all’illegalità e ai soprusi è un obiettivo che dovrà vedere ciascuno di noi impegnato nel quotidiano, ciascuno nel proprio ambito di azione e competenza. Solo così potremmo uscire dalla zona buia in cui criminalità organizzata e malaffare ci hanno relegato”.
Alfredo D’Attorre: “Il vile gesto intimidatorio compiuto nei confronti del consigliere regionale Arturo Bova pone nuovamente in primo piano la questione sicurezza in Calabria, in un momento difficile per le amministrazioni locali. Nell’esprimere solidarietà e vicinanza a Bova per quanto accaduto, in una modalità che amareggia e preoccupa, lo invito a proseguire nel suo impegno politico e amministrativo per la legalità, certo della vicinanza del Partito democratico e della parte sana della Calabria. Sono certo che le indagini delle forze dell’ordine sapranno assicurare alla giustizia in breve tempo i responsabili di questo ignobile atto”.
Lorenzo Costa: ”Ho appena appreso dalla stampa del vile gesto intimidatorio subito dal Consigliere Regionale Arturo Bova. Esprimo la mia personale solidarietà e vicinanza ad un amministratore come Bova che ha fatto della legalità la traccia principale della sua azione politica. Sono certo che la giustizia saprà individuare al più presto i responsabili di questo ignobile atto. Siamo pronti a mobilitarci”.
Legambiente Calabria "esprime solidarietà nei confronti di Bova per il vile attentato che ha subito. Il gesto intimidatorio rappresenta l'ennesimo preoccupante attacco nei confronti di amministrazioni che non si piegano ai ricatti dei soliti noti ma che si battono per i diritti del territorio al fine di far prevalere la civile e democratica convivenza".
Solidarietà Wanda Ferro ad Arturo Bova
“Esprimo piena solidarietà e vicinanza nei confronti del consigliere regionale Arturo Bova, per il gravissimo gesto intimidatorio subito la scorsa notte, reso ancora più odioso dalla chiara volontà di turbare la serenità dell’intera famiglia, per giunta alla vigilia delle festività pasquali. Un attentato da non sottovalutare, perché il danneggiamento degli impianti di video-sorveglianza del paese rende evidente che non si è trattato del gesto di qualche dilettante, ma dell’azione preordinata di criminali che sapevano bene quando e come colpire. Sono fiduciosa che Forze dell’ordine e Magistratura facciano al più presto piena luce sull’accaduto, e sono certa che Arturo Bova non si farà in alcun modo intimidire, proseguendo anzi con ancora maggiore determinazione il suo impegno politico in favore del suo territorio e di una Calabria fatta soprattutto da cittadini sani e onesti e da amministratori perbene che nulla hanno a che vedere con le logiche criminali della violenza e della sopraffazione”. E’ quanto dichiara la vice coordinatrice regionale di Forza Italia Wanda Ferro.
Bruno Bossio: “E’ diventato ormai un vero e proprio stillicidio la pratica degli attentati ed atti intimidatori ai danni di amministratori ed esponenti politici in Calabria. L’ultimo, in ordine di tempo, ai danni del consigliere regionale Arturo Bova ed ex sindaco di Amaroni, lascia interdetti per la meticolosità con la quale è stato organizzato e perpetrato, come dimostra il sabotaggio preventivo delle telecamere di sorveglianza proprio al fine di rendere più difficili le indagini. Nell’esprimere la mia solidarietà personale e politica al consigliere Bova, alla sua famiglia ed alla intera comunità di Amaroni, ritengo necessario ed urgente che sul fenomeno degli attentati ai danni di amministratori in Calabria si faccia un punto non solo nella Commissione Antimafia ma anche a livello di Governo nazionale. Gli uomini e le donne chiamate a ruoli di governo e di direzione politica sul territorio calabrese non possono essere lasciati soli ma, al contrario, sentire al loro fianco la presenza quotidiana dello Stato e delle istituzioni democratiche”.
Galati: "Profondo sdegno e preoccupazione per l'inquietante gesto di cui è rimasto vittima il consigliere regionale Arturo Bova". E' quanto afferma Giuseppe Galati, deputato e vicecoordinatore di Forza Italia in Calabria, in merito all'incendio delle autovetture dell'ex sindaco di Amaroni e di sua moglie. "La drammaticità di tali gesti - aggiunge - rappresentano un duro colpo alla vita democratica delle istituzioni e una ferita per tutta la comunità calabrese. Non è possibile piegarsi di fronte a tali deprecabili episodi: occorre una dura presa di posizione per emarginare questi fenomeni malavitosi e combatterli attraverso azioni repressive. Esprimo la mia vicinanza e solidarietà ad Arturo Bova e l'esigenza di rafforzare la sicurezza e la legalità su tutto il territorio calabrese".
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