Lamezia: “Viva il latino”, il professore Gardini incontra gli alunni del Liceo Classico

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Lamezia Terme - Lo scrittore Nicola Gardini ha incontrato gli alunni e i docenti del Liceo Classico “F. Fiorentino” e ha presentato il suo saggio “Viva il latino-Storie e bellezza di una lingua inutile”. La dirigente professoressa Teresa Bevilacqua, dopo i saluti di benvenuto, ha espresso parole di ringraziamento per una visita così autorevole che ci aiuta a sostenere gli studi classici. La storia della letteratura latina è la storia di un amore e “Viva il latino” si legge proprio come un romanzo, come la storia di un innamoramento- ha affermato Gioacchino Tavella, promotore dell’incontro.

Con semplicità e chiarezza il professore Gardini ha incantato gli studenti che lo hanno ascoltato con evidente ammirazione. Il suo saggio è interessantissimo e utile sia per chi vuole accostarsi per la prima volta a una lingua, a torto, definita morta, sia per chi desidera approfondire ricordi scolastici, sia per gli specialisti che si aprono a nuovi stimoli. Il professore ha, tra l’altro, citato Margherite Yourcenar “Quando si parla dell’amore del passato, occorre fare attenzione, è dell’amore della vita che si tratta; la vita è molto più al passato che al presente”. Ad Oxford dove insegna letteratura italiana i corsi di studi classici sono molto apprezzati e sempre molto frequentati, segno di una grande attenzione e attestazione di indiscussa importanza. Tutto il mondo ci invidia il Liceo Classico! Tante le tematiche trattate dagli studenti sul valore della bellezza, su quale debba essere un approccio innovativo alla lingua latina, sulle rischiose e fuorvianti attualizzazioni del passato, sull’uso corretto di internet, sulla profondità degli insegnamenti degli autori latini, sulla ricchezza di una lingua che trova, per esempio, in Tacito e Cicerone un’apparente e stimolante dualità. Un viaggio illuminante nella mente, perché come afferma Cicerone “oratio...lumen adhibere rebus debet “ la lingua deve portare luce alle cose.

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