Lamezia: Operazione "Primo Maggio Bis", revocata misura a Ferdinando Greco

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Lamezia Terme - E’ stata revocata la misura dell’obbligo di dimora a Ferdinando Greco, arrestato nell’ambito dell’Operazione “Primo Maggio Bis”, durante la quale la Guardia di finanza lametina, ha eseguito anche un sequestro preventivo finalizzato alla confisca, nei confronti dell’imprenditore, indagato per il reato di estorsione commessa nei confronti dei propri dipendenti. I finanzieri hanno, infatti, scoperto che l’imprenditore sfruttava i dipendenti in maniera sistematica. In particolare, hanno scoperto che almeno dal 2007 l’imprenditore costringeva i dipendenti, con l’implicita prospettiva di licenziamento, ad accettare condizioni di lavoro pesanti, che consistevano nel prestare la propria attività per otto-dieci ore al giorno a fronte di un contratto part-time in base al quale venivano poi retribuiti per sole quattro o cinque ore giornaliere. Greco, 39 anni, era stato prima arrestato a luglio e successivamente gli era stata imposta la misura dell’obbligo di dimora, ora revocata in seguito all’accoglimento dell’istanza presentata dall’avvocato Larussa, suo legale difensore. Il 18 aprile dovrebbe svolgersi l’udienza del processo che lo riguarda, per questo procedimento, davanti al Giudice Aragona del Tribunale monocratico di Lamezia, sezione penale.

C.S.

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