Reggio Calabria - "Ogni popolo ha il dovere di tenere viva la memoria e onorare la propria storia. La comunità di Reggio Calabria lo ha fatto con l'intitolazione dell'aula di palazzo San Giorgio all'indimenticato sindaco Pietro Battaglia". Lo afferma, in una dichiarazione, il presidente del Consiglio regionale, Tonino Scalzo. "Quella di Battaglia - aggiunge - è stata una personalità politica cattolica, forte e autorevole. Amatissimo dai propri concittadini, con equilibrio e rigore morale ha saputo coniugare il senso delle istituzioni con l'amore sconfinato verso la sua città. Soprattutto, è stato il 'sindaco della rivolta' che ha lasciato una cicatrice profondissima sul corpo sociale reggino e calabrese. Un segno indelebile di dolore e di guerra fratricida che nessuno di noi può permettersi di dimenticare".
"Da quella pagina di storia della Repubblica - dice ancora Scalzo - è scaturita la decisione di stabilire a Reggio Calabria la sede del Consiglio regionale che, prima di trasferirsi a Palazzo Campanella, si riuniva proprio nell'aula oggi intitolata al Sindaco. Chi, come noi, rappresenta tutto il popolo calabrese, nell'esercitare la propria funzione democratica ha il dovere di adoperarsi perché la Calabria conosca finalmente una stagione di pace e coesione sociale, presupposto per la soluzione dei gravi problemi che attanagliano il nostro territorio. Abbiamo bisogno di restare uniti per combattere il vero nemico di questa terra, che è la 'ndrangheta. Oggi onoriamo il ricordo di Pietro Battaglia, padre dell'amico consigliere regionale Mimmo, invitando soprattutto la politica a trarre esempio dalla straordinaria testimonianza del suo coerente impegno politico".
Minniti: “Bene Oliverio che, come Battaglia, sta lavorando per l’unità della Calabria”
Il presidente della Giunta regionale Mario Oliverio ed il Sottosegretario con delega ai servizi segreti, Marco Minniti, questa mattina hanno partecipato, in veste ufficiale, all’intitolazione dell’aula del Consiglio Comunale di Reggio Calabria all’on. Piero Battaglia, padre dell’attuale consigliere regionale Mimmo. Nel corso del suo intervento Mario Oliverio ha detto tra l’altro: “Battaglia è stata una figura autorevole, un punto di riferimento esemplare nella lotta contro l’emarginazione non solo della città di Reggio, ma dell’intera Calabria: un grande reggino ed un grande calabrese”. “La vita di Piero Battaglia - ha detto Minniti concludendo la cerimonia - è stata un atto d’amore verso la città di Reggio Calabria. Ed è giusto che, a distanza di 35 anni,, ci sia una rilettura storica che può essere affidata anche ad un’attività di ricerca promossa dalla Regione Calabria e dal sistema universitario calabrese.” Concludendo, Minniti ha anche fatto riferimento all’attualità politica. “Battaglia – ha concluso Minniti - ha difeso la sua città, ma ha anche impedito l’isolamento di Reggio dal resto della Calabria. Oggi, anche grazie al prezioso lavoro che sta portando avanti Mario Oliverio per fare uscire la Calabria da una situazione di precarietà ed isolamento, è possibile un lavoro per ricostruire l’unità dei calabresi e per proiettare la Calabria nello scenario di un nuovo e produttivo meridionalismo.”
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