Lamezia Terme – Gli alunni dell’Ite V de Fazio di Lamezia Terme in visita al nuovo Ambulatorio di Terapia del dolore Ozonoterapia nei locali del Presidio Ospedaliero "Giovanni Paolo II".
“Il nuovo Ambulatorio di Terapia del dolore Ozonoterapia oggi ci consente di inaugurare una realtà importante come quella della Terapia del dolore. Rappresenta l'unico centro nazionale, calabrese e ospedaliero pubblico che effettua le tecniche di ozonoterapia, si trova nei locali del Presidio Ospedaliero ‘Giovanni Paolo II’ e occupa gli spazi ristrutturati del secondo piano con diverse ampie sale spaziose. L’ambulatorio prende corpo dall'impegno e dalla valenza scientifica che ha messo a servizio il dottore Francesco Bonadio confrontandosi con dei centri nazionali e internazionali e con il professore Sanchez che è una delle eminenze più importanti che da tempo si occupa di ozonoterapia. Al Centro si rivolgono per trovare sollievo pazienti con dolore cronico, dalla lombalgia alla cefalea, dalla nevralgia posterpetica alla neuropatia diabetica, oltre che quelli con patologie oncologiche e neurodegenerative. Un servizio dedicato ai pazienti che intendono affrontare un percorso di trattamento a 360°. Gestito dagli specialisti, dottore Francesco Bonadio, e dalla dottoressa Caruso Mariateresa, responsabili dell’ambulatorio, rientra nell’attività dell’unità di Anestesia e Terapia Intensiva generale diretta dalla dottoressa Anna Monardo. Collaborano inoltre il dottore M. Mura, la dottoressa A. Graziano, per l’accesso vascolare fanno parte il dottore Domenico Russo e Ilaria Belfiore con l’ausilio degli infermieri Roberto Falvo, Raffaella Pinto, Donatella Grandinetti, Lucia Maria Teresa e Francesca Grande e Luigina Durante – spiegano a seguito della visita - Grazie a un approccio globale, al lavoro d’équipe e la sinergia tra figure professionali multispecialistiche il piano che verrà formulato non si limita al trattamento farmacologico per un’azione antinfiammatoria e antidolorifica con la miscela di ossigeno e ozono che viene preparata da un’apposita apparecchiatura elettromedicale ma include una gamma di trattamenti innovativi per offrire la possibilità di un percorso personalizzato, adattato alle esigenze e alle peculiarità del singolo paziente. L’ozonoterapia, o più precisamente ossigeno-ozonoterapia, è un trattamento medico che svolge principalmente una funziona antinfiammatoria e antidolorifica, ma anche antibatterica e rivitalizzante dei tessuti. L’utilizzo a scopo terapeutico è finalizzato ad aumentare i livelli di ossigeno all’interno dell’organismo. L’ambulatorio offre inoltre diversi servizi. Preospedalizzazione: prevede l'esecuzione di esami ematochimici e strumentali (ECG, Rx torace ed altri eventuali esami di approfondimento diagnostico) del paziente in previsione di un intervento chirurgico programmato entro 30 giorni dalla data di accesso più la visita cardiologica e anestesiologica. Terapia del dolore: Visita e approccio farmacologico-infiltrativo ecoguidato al dolore acuto o cronico, benigno o maligno, come le nevralgie posterpetiche e le lombosciatalgie. Ozonoterapia: Trattamento medico basato sulla somministrazione di una miscela di Ossigeno e Ozono Medicale. Radiofrequenza: Trattamenti di neuromodulazione o neuroablazione tramite l'utilizzo di onde elettromagnetiche. Accessi venosi. Posizionamento ecoguidato di midline, PICC e PORT in pazienti con scarso patrimonio venoso e necessità di terapie continuative endovenose come nel caso dei pazienti oncologici che devono fare chemioterapia o dei soggetti defedati bisognosi di nutrizione parenterale. La radiofrequenza (RF) è il trattamento di riferimento per il dolore faccettale refrattario ad altre terapie; utilizza onde elettromagnetiche a bassa energia ed alta frequenza (50-500 KHz) trasmesse attraverso un elettrodo stimolante posizionato parallelamente al nervo da trattare (in caso di RF continua per neuroablazione o neurolesione, T sui 90° C) o perpendicolarmente ad esso (in caso di RF pulsata per neuromodulazione, T non superiore ai 42° C). Tale metodica si giova della guida ecografica che, tra i suoi vantaggi, consente di risparmiare l'esposizione alle radiazioni ionizzanti; prevede l'esecuzione preventiva dei test di neurostimolazione sensitiva (50 Hz) e motoria (2 Hz) che elicitano dolore e/o parestesie simili per caratteristiche e distribuzione a quelli già noti al paziente. Le contrazioni muscolari evocate sono limitate ai soli muscoli paravertebrali. Tali test aiutano a stabilire la corretta posizione dell'elettrodo e la possibile origine anatomica della sintomatologia. La RF, tramite il calore generato, agisce sulle vie nocicettive afferenti riducendo la trasmissione del segnale doloroso. I campi elettrici hanno inoltre dimostrato di possedere effetti sulla modulazione immunitaria tramite la riduzione delle citochine proinfiammatorie come l'IL-1b e IL-6 e di aumentare l'attività delle vie inibitrici discendenti sia noradrenergiche che serotoninergiche. Una serie di studi ha dimostrato l'efficacia della RF a lungo termine (superiore ai 6 mesi) con un grado di sollievo dal dolore pari al 50-80%. La metodica è ripetibile dopo questo intervallo di tempo. Le controindicazioni comprendono: gravidanza, presenza di coagulopatie e/o piastrinopenia, infezioni sistemiche o localizzate. Presenta innumerevoli benefici: Azione antidolorifica, antinfiammatoria e miorilassante. Azione virus statica, antibatterica e antimicotica. Azione antiossidante, antiaging e lipolitica. Azione sinergica con i farmaci con riduzione degli effetti collaterali. Attivazione di sistemi neuro protettivi e incremento delle difese immunitarie. Miglioramento della circolazione sanguigna e dell'apporto di ossigeno alle cellule con effetto rivitalizzante. Stimolazione del sistema neuroendocrino con sensazione di benessere. Capacità di rigenerazione osteoarticolare. Effetto coadiuvante nella cura della depressione per il raggiungimento di un miglior equilibrio psico-fisico. Si tratta di una terapia sostanzialmente priva di effetti collaterali se eseguita correttamente da medici specialisti. Non risulta dolorosa perché vengono utilizzati degli aghi sottilissimi sotto guida ecografica. Per ciascuna patologia esistono protocolli codificati per quanto riguarda la frequenza e le modalità di esecuzione (Dichiarazione di Madrid ISCO3). Nel caso di un'ernia discale, ad esempio, occorrono circa 10-12 sedute con una frequenza bisettimanale; già a metà percorso si possono ottenere eccellenti risultati anche se la risposta al trattamento è sempre individuale. La durata di ogni seduta è di 10 minuti”.
“I pazienti accedono attraverso delle agende del CUP (centro unico di prenotazione) e poi hanno la possibilità in caso di emergenza ovviamente rivolgersi al nostro ambulatorio che ha una mail dedicata, oltre a dei numeri telefono in cui ci sono ovviamente tre infermiere che sono dedicate solo all'ambulatorio presenti tutti i giorni dal lunedì al venerdì il numero 0968 208 604 o 0968 208 613 mentre per quanto riguarda la mail è: terapiadeldolorelamezia @gmail.com. L’Ospedale di Lamezia, attivando al suo interno un servizio di Ossigeno-Ozonoterapia multidisciplinare, risponde ad una sempre maggiore richiesta di cura con questa metodica da parte della popolazione, fornendo una terapia sicura ed efficace ad una ampia gamma di pazienti delle province limitrofe”.
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