Processo Perseo, DDA fa appello su tutte le 25 assoluzioni

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Lamezia Terme - La Procura di Catanzaro ha presentato appello contro tutte le 25 assoluzioni del processo Perseo per rito abbreviato. La sentenza, emessa dal Gup Giuseppe Perri, era uscita l’8 giugno scorso e molte delle assoluzioni avevano destato scalpore. Il procuratore aggiunto della DDA, Giovanni Bombardieri, e l’allora procuratore capo Antonio Vincenzo Lombardo, avevano espresso, in due interviste rilasciate a “il Lametino”, la volontà di presentare l’appello non appena fossero state rese pubbliche le motivazioni della sentenza. Le motivazioni erano previste per settembre ma, dopo una richiesta di rinvio del Gup, furono rese pubbliche nei primi di dicembre.

“Le motivazioni del Gup - aveva dichiarato Bombardieri a “il Lametino” - hanno rafforzato la nostra volontà di impugnare le assoluzioni, ci hanno resi ancora più convinti a ricorrere in appello. Le valutazioni del Gup sono scaturite da una lettura frazionata del materiale agli atti. C’è stata una visione parziale, frammentata”.

Aveva poi aggiunto Bombardieri: “Siamo convinti che questa sentenza va impugnata anche nell’analisi che il Gup ha fatto. Gli stessi collaboratori di giustizia sono stati ritenuti in alcune parti attendibili e in altre no, con delle valutazioni che secondo noi non sono corrette perché non tengono conto del contesto generale in cui i fatti delittuosi contestati sono maturati”.

Nella sentenza del processo Perseo per rito abbreviato, in cui erano coinvolti 47 imputati, erano state emesse 20 condanne, di cui 3 all'ergastolo, 25 assoluzioni e 2 non luogo a procedere. Inoltre era stato sancito il risarcimento di 50mila euro al Comune di Lamezia, 10mila euro all'associazione antiracket e 1000 euro per Rocco Mangiardi.

Di seguito ecco l’elenco delle persone assolte, di quelle condannate e dei due non luogo a procedere.

Le assoluzioni

  • Tiziana D'Agosto, difesa dagli avvocati Francesco Gambardella e Maurizio D'Agosto
  • Salvatore Ascone, difeso dagli avvocati Sabatino e Staiano
  • Vincenzo Torcasio, classe '78, difeso dall'avvocato Staiano
  • Antonio Paradiso, difeso dall'avvocato Antonio Larussa
  • Emiliano Fozza, difeso dagli avvocati Careri e Gervasi
  • Domenico Sirianni, difeso dagli avvocati Canzoniere e Villella
  • Michael Mercuri, difeso dall'avvocato Larussa
  • Nino Cerra, classe '91, difeso dagli avvocati Canzoneiere e Staiano
  • Angelo Francesco Paradiso, difeso dall'avvocato Larussa
  • Luigi Trovato, difeso dagli avvocati Di Renzo e Staiano
  • Luciano Trovato, difeso dagli avvocati Di Renzo e Staiano
  • Giuseppe Ammendola, difeso dagli avvocati Mascaro e Spinelli
  • Gino Strangis, difeso dall'avvocato Spinelli
  • Pino Strangis, difeso dall'avvocato Spinelli
  • Giuseppe Lucchino, difeso dagli avvocati Gambardella e Tomaino
  • Antonio Fragale, difeso dall'avvocato Larussa
  • Francesco Costantino Mascaro, difeso dagli avvocati Andricciola e Staiano
  • Giovanni Cosentino, difeso dagli avvocati Gambardella e De Fazio
  • Saverio Torcasio, difeso dagli avvocati Canzoniere e Scillia
  • Carmine Vincenzo Notarianni, difeso dall'avvocato Canzoniere
  • Alberto Giampà, difeso dagli avvocati Gambardella e Larussa
  • Saverio Giampà, difeso dall'avvocato Canzoniere
  • Renato Rotundo, difeso dagli avvocati Andricciola e Staiano
  • Pasquale Gigliotti, difeso dall'avvocato Spinelli
  • Davide Orlando, difeso dagli avvocati Canzoniere e Taurino

 

Le condanne

  • Aldo Notarianni, difeso dagli avvocati Gambardella e Spinelli, condannato all'ergastolo
  • Vincenzo Bonaddio, difeso dall'avvocato Francesco Pagliuso,  condannato all'ergastolo
  • Pasquale Giampà,  difeso dagli avvocati Gambardella e Larussa, condannato all'ergastolo
  • Domenico Giampà, difeso dagli avvocati Larussa e Spinelli, condannato a 20 anni
  • Giuseppe Catroppa, difeso dall'avvocato Marco Celia, conndato a 9 anni e 4 mesi
  • Antonio Ventura, difeso dall'avvocato Pasquale Naccarato, a 7 anni
  • Pasquale Bentornato, difeso dagli avvocati Larussa e Naccarato, condannato a 7 anni
  • Francesco Renda, difeso dall'avvocato Pagliuso, condannato a 5 anni
  • Giorgio Galiano, difeso dagli avvocati Gambardella e Larussa, condannato a 6 anni
  • Pasquale Catroppa, difeso dall'avvocato Celia, condannato a 3 anni e 4 mesi e 2.800 euro di multa
  • Antonio Muraca, difeso dagli avvocati Larussa e Spinelli, condannato a 7 anni e due mesi e 8 mila euro di multa
  • Maurizio Molinaro, difeso dall'avvocato Gambardella, condannato a 20 anni
  • Alessandro Torcasio, difeso dagli avvocati Spinelli e Villella, condannato a 20 anni
  • Claudio Paola, difeso dagli avvocati Ferraro e Marasco, condannato a 3 anni e 4 mila euro di multa
  • Vincenzo Ventura, difeso dall'avvocato Di Meo, condannato a 9 anni
  • Vincenzo Torcasio, classe '62, difeso dagli avvocati Gambardella e Larussa, a 6 anni e 4 mesi
  • Luciano Arzente, difeso dall'avvocato Capalbo, condannato a 2 anni e 4 mesi e mille euro di multa
  • Alessandro Villella, difeso dagli avvocati Cerra e Larussa, condannato a 3 anni e 4 mila euro di multa
  • Gianluca Giovanni Notarianni, difeso dagli avvocati Spinelli e Viscomi, condannato a 4 anni e 2.400 euro di multa
  • Antonio Giampà, difeso dagli avvocati Rania e Mascaro, condannato a 4 anni e 2.400 euro di multa

 

I non luogo a procedere

  • Vincenzo Giampà, cl ’68, difeso dagli avvocati Spinelli e Pagliuso
  • Luigi Mancuso, difeso dagli avvocati Larussa e Mascaro

 

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