
Lamezia Terme - Sarà incentrata sul concetto di sinodalità la XXXIV edizione del Capodanno senza pistole, voluto come ogni anno dall’associazione “e Sancta Lucia”, che si svolgerà presso la chiesa di San Domenico alle 19 del 31 dicembre. La manifestazione, dedicata a ragazzi e adulti, uniti per lanciare un messaggio di pace e di partecipazione, avrà inizio con un momento di riflessione cui seguirà l’animazione collettiva di un brano evangelico, la Prima Lettera di San Paolo ai Corinzi (1Cor 12, 4-31), proprio sul concetto di Chiesa come corpo formato da membra ciascuna delle quali è indispensabile alle altre.
“Fin dalle origini del Cristianesimo, oggi vivificate dal messaggio di Papa Francesco” spiega don Vittorio Dattilo dell’associazione “e Sancta Lucia”, “la Chiesa non è concepita come una realtà verticale, con il potere ai vertici e una base che segue, ma come una comunità che viene avanti come corpo, in cui ogni battezzato ha una sua voce in capitolo, in virtù di una Grazia che viene prima ancora del carisma dell’autorità, intesa come servizio, che è chiamato a svolgere all’interno della comunità stessa. Per questo, lo stesso sacramento del Battesimo può essere amministrato da chiunque sia parte della Chiesa e agisca in suo nome per volontà del Padre; per questo, nel Sinodo voluto dal Papa, la gente comune si è seduta accanto ai cardinali, per discutere le tematiche del futuro. Ma Sinodo non è solo ascolto, dialogo, mettersi d’accordo su come affrontare delle problematiche: è fratellanza, coinvolgimento, consapevolezza. Ѐ un discernimento che viene dalla base, come secondo i dettami del Concilio Vaticano II, e come avviene oggi anche nel mondo scout”.
La manifestazione si concluderà alle ore 20 in Pizzetta San Domenico, con il consueto scoppio dei palloncini da parte dei più piccoli in segno di festa, in un’ottica di non violenza e di gioia condivisa.
Giulia De Sensi

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