Lamezia, il Jazz al Liceo Tommaso Campanella: attivati nuovi corsi e workshop

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Lamezia Terme - Il Liceo Musicale “T. Campanella” ha ampliato la propria offerta formativa, attivando i nuovi corsi e workshop sulla musica jazz e sui nuovi linguaggi musicali. Questa nuova possibilità di ampliamento didattico è stata fortemente voluta dal Ministero della Pubblica Istruzione, il quale, con la legge 30 Dicembre 2020, n. 178 - D.M. 27/07/2021, n.232, ha invitato i Licei musicali a predisporre appositi progetti volti all’ampliamento dell’offerta formativa, prevedendo l’inclusione del jazz e dei nuovi linguaggi musicali.

La dirigente dell’Istituto Susanna Mustari, da sempre attenta alle varie iniziative culturali proposte dal MPI, ritiene che, “l’obiettivo di diffondere la conoscenza del linguaggio jazz e della musica improvvisata di matrice afroamericana, sia di fondamentale importanza per la crescita artistica e professionale di un liceo musicale. Si sono attivate così, sin da subito, le varie procedure affinché gli studenti potessero partecipare, già da quest’anno, ai corsi di jazz”. 

Il progetto “A scuola di jazz”, redatto e coordinato dal professore Daniele Augruso, si prefigge l’obiettivo di diffondere la conoscenza del linguaggio jazzistico, dell’improvvisazione e dei nuovi linguaggi musicali, tra cui pop, rock, cantautorato e world music. L’opportunità che il Liceo “Campanella” offre rappresenta “un momento unico sul nostro territorio in quanto il progetto si avvale di esperti di fama nazionale”. I corsi, infatti, sono affidati ai docenti: Diego Apa: Pianoforte jazz, big band, ensemble ed arrangiamento, Rocco Riccelli: Tromba jazz; Gianni Riga: Sassofono Jazz; Francesco Leone: Basso elettrico jazz; Lorenzo Iorio: Chitarra elettrica jazz; Fabio Tropea: Batteria jazz.

“L’articolazione del progetto - dichiarano in una nota - e l’obiettivo che esso si pone vanno oltre l’aspetto formativo istituzionale. Il jazz oltre a essere un linguaggio, è una scuola di vita e una scuola di pensiero, un particolare rapporto con la musica. L’improvvisazione, l’interplay, l’ascolto, l’immediatezza nel raccogliere e reagire allo stimolo dell’altro essendo questa una musica che nasce nell’incontro tra culture diverse”. Per presentare questo nuovo progetto, si terrà una conferenza stampa di giovedì 17 febbraio alle 11 al Polo della musica e della danza in via del progresso, 103.

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