Lamezia: Operazione Delta, condannato Pietro Iannazzo

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Lamezia Terme, 20 febbraio - Un nuovo tassello si aggiunge all'operazione Delta, avviata oltre due anni fa dall'allora procuratore Salvatore Vitello e dal suo sostituto Domenico Galletta, pubblico ministero del procedimento penale in corso. Tra le undici persone, all'epoca coinvolte, è ora arrivata una condanna. Si tratta della condanna nei confronti di Pietro Iannazzo, 37 anni. La posizione delle altre persone all'epoca indagate, invece, è stata già da tempo archiviata. Iannazzo, che ha chiesto ed ottenuto il rito abbreviato, è stato ora condannato dal giudice Barbara Borelli a due anni e mezzo di reclusione con l'accusa di intestazione fittizia di quote societarie relativamente alla ditta DeltaVi Costruzioni Srl mentre per lo stesso reato relativo ad altre due società, la Coeme e la EmmeDue è stato assolto. Già nel 2011 Iannazzo era stato rinviato a giudizio rimanendo  poi l'unico imputato di quella operazione. Il Pm Galletta aveva chiesto una condanna a tre anni, la confisca della società DeltaVi costruzioni, il sequestro relativo alla quota riconducibile allo stesso Iannazzo per quel che riguardava la Coeme e l'assoluzione per il suo coinvolgimento nella Emmedue. Gli avvocati di Pietro Iannazzo, Francesco Gambardella e Enzo Andricciola, presenteranno appello non appena saranno depositate le motivazioni della sentenza.

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