"Salviamo il nostro mare": da Curinga lanciata petizione online indirizzata al Presidente Conte

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Curinga - “Un grido di aiuto dalla fascia tirrenica della Calabria”. Francesco Trovato, amministratore del gruppo Facebook “Se di Curinga se...” lancia una petizione, al Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana Giuseppe Conte, riguardante il Golfo di Santa Eufemia e più precisamente le acque antistanti la città di Curinga. Trovato nel rimarcare al Presidente Conte l’importanza del golfo sin dall’antichità dal punto di vista navale, che ha visto gli inglesi approdare come punto tattico per fronteggiare l’avanzata delle truppe napoleoniche nella battaglia di Maida (1806) e per Omero che era la terra dei Feaci popolo di navigatori, vorrebbe dal Governo un aiuto concreto a “combattere” con strumenti di controllo più appropriati l’indifferenza e la mancata sensibilità a tenere pulito i fiumi e il mare dato dall’incremento degli elementi antropici.

"La Calabria occupa la "punta" dello stivale - continua Francesco Trovato nella sua richiesta d’aiuto - di non considerarla l’ultima tra le regioni dell’Italia, ma di considerarla una regione multitasking dal punto di vista paesaggistico che offre più opportunità dal punto di vista turistico, per il mare con molte spiagge rinomate, sole, aspre montagne, paesini antichi e una spettacolare costa". Quindi, in un momento delicato come quello che  stiamo attraversando Trovato rimane speranzoso che il Governo possa trovare il tempo necessario per una valutazione/aiuto concreto. 

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