Catanzaro - “C'è una solida amicizia con il ministro Zangrillo ormai da diversi anni, amicizia che si è consolidata anche sul piano istituzionale perché come Regione Calabria abbiamo utilizzato molto spesso le strutture del ministero e della pubblica amministrazione, a esempio quando abbiamo svolto i concorsi scegliendo di affidarli a commissioni composte dal Formez con persone slegate dalla Calabria e non più a commissioni interne a questo palazzo”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, intervenendo nella sede della Giunta a Catanzaro al roadshow 'Facciamo semplice l’Italia' con il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo. “Oggi - ha specificato Occhiuto - presentiamo un progetto che va nella direzione di rafforzare la capacità istituzionale dei Comuni offrendo loro tutto il supporto attraverso la Regione, il Formez, il ministero della Pubblica amministrazione, anche attraverso strumenti e metodologie innovative, come quelli dell'intelligenza artificiale, che possono essere applicati per la redazione degli atti amministrativi e per sviluppare modelli predittivi che per esempio evitino il dissesto dei Comuni”. A illustrare questo progetto al ministro Zangrillo è stato il vicepresidente della Regione, con delega all’Organizzazione, Filippo Pietropaolo, specificando che il progetto ha una dotazione finanziaria di circa 20 milioni e durerà tre anni. Il progetto, dal titolo 'Crescere in Comune', ha detto Pietropaolo, “prevede un affiancamento sostanziale ai piccoli Comuni da parte di professionisti su quattro aree di intervento, quelle dell’economia circolare e dell’ambiente, demanio, Pnrr e un’altra area molto delicata che è quella dell’area finanziaria. Affiancheremo i Comuni per cercare di dare una mano nel risolvere o affrontare meglio le problematiche finanziarie prima di arrivare a situazioni di piano di rientro o di dissesto. Tutto questo affiancamento, e questa è la novità importante, viene realizzato anche attraverso l’erogazione di applicativi informatici che verranno situati nel datacenter della Regione e verranno erogati gratuitamente ai Comuni”.
È un progetto, ha aggiunto ancora Pietropaolo “ambizioso che non era mai stato realizzato e che il ministro ha piacere che venga presentato. Siamo felici di ospitare il ministro Zangrillo - ha detto ancora Pietropaolo - e questa è un'altra dimostrazione dell'attenzione che il governo nazionale ha verso la Regione: dalla presidente Meloni ai tanti ministri che sono sempre pronti a portare sostegno fattivo, concreto". Il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita intervenuto per un saluto ha detto di avere accolto "con grande favore la tappa catanzarese dell'iniziativa 'Facciamo semplice l'Italia'. Il Sud e i territori periferici troppo spesso si sentono lontani dai processi decisionali nazionali. In un momento storico in cui la fiducia dei cittadini nelle istituzioni è messa alla prova, iniziative come questa rappresentano un'occasione preziosa per accorciare le distanze, per costruire una pubblica amministrazione più vicina, più umana, più capace di rispondere alle reali esigenze delle persone e delle comunità. La sfida della semplificazione e della digitalizzazione - ha sostenuto il primo cittadino della città capoluogo di regione - è decisiva. Come Amministrazione comunale, siamo impegnati ogni giorno in questa direzione".
Zangrillo: “Necessario introdurre criteri di merito nella Pubblica amministrazione”
"In Consiglio dei ministri mi sono preoccupato di presentare un disegno di legge che è incentrato sul merito proprio allo scopo di fare comprendere ai 3,2 milioni di dipendenti pubblici che è necessario lavorare con l'obiettivo di realizzare risultati che siano percepiti dai cittadini. Vi dico che in questi due anni e mezzo non ho ancora incontrato nessuno che mi abbia abbracciato dicendomi che siamo straordinari. Forse quindi qualche problema c'è tra la nostra percezione e quello che, invece, percepiscono i nostri utenti". Lo ha detto il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo a Catanzaro. "Oggi non esiste la misura del merito nella pubblica amministrazione - ha aggiunto Zangrillo - e tutti sono valutati come eccellenti, peccato però che i nostri utenti non ci vivano come tali. Stiamo lavorando per costruire un sistema che renda consapevole sul fatto che tutto quello che facciamo ha un senso se viene percepito dai nostri utenti". In relazione alla questione dei rinnovi contrattuali il ministro ha evidenziato che il governo ha stanziato tra il 2023 e il 2024 nelle leggi di bilancio 20 miliardi per i rinnovi dei contratti pubblici. Ho iniziato la mia avventura come ministro dedicando buona parte del 2023 a chiudere i contratti della tornata 2019/21, il che vuol dire che c'era un ritardo nei rinnovi. L'esecutivo, proprio per evitare di cumulare ulteriori ritardi ha stanziato le risorse per cocopreire le tornate contrattuali 22/24, /25/27 e 28/30. Non è mai successo nella storia repubblicana. Sono molto fiducioso - ha sostenuto ancora il ministro - anche se ho consapevolezza del fatto che ci siano dei sindacati che sono recalcitranti. Allo stesso modo sono molto sereno nel dire che chi, in questo momento, sta facendo resistenza non sta facendo sindacato ma sta facendo un'altra cosa. Sta facendo politica ed è un vero danno che nei tavoli negoziali invece di preoccuparsi di tutelare gli interessi dei lavoratori si faccia politica".
“In Calabria passi avanti significativi”
"La Regione Calabria sta facendo dei passi avanti significativi e abbiamo tantissimi progetti che stiamo realizzando in collaborazione". Ha detto ancora il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo. "Si tratta di progetti con i quali - ha aggiunto il ministro - noi cerchiamo di dotare le amministrazioni di questa meravigliosa regione di quegli strumenti che servono per avere una Pubblica amministrazione più veloce, più rapida, più smart. Stiamo vivendo l'epoca della digitalizzazione, dell'intelligenza artificiale e i progetti che stiamo realizzando insieme alla Regione Calabria sono finalizzati a rendere più facile la vita ai nostri Comuni".
Ferro: “Digitalizzazione e semplificazione Pa prioritari”
"La semplificazione e la digitalizzazione, su cui c'è il grande lavoro del ministro Zangrillo, sono obiettivi prioritari del Governo Meloni perché restituiscono tempo ai cittadini e rafforzano la fiducia nella Pubblica amministrazione". Lo ha detto Wanda Ferro, sottosegretario al ministero dell'Interno intervenendo ai lavori della tappa calabrese del roadshow "Facciamo semplice l'Italia. Parola ai territori" svoltasi a Catanzaro alla presenza del ministro per la pubblica amministrazione Paolo Zangrillo. "Con i 107 milioni del Pnrr - ha aggiunto Ferro - il Viminale sta investendo su servizi come l'Anagrafe digitale, l'identità elettronica, nuovi sistemi gestionali e formazione del personale. Tecnologie innovative come l'intelligenza artificiale offrono l'opportunità di costruire una Pubblica amministrazione più accessibile, efficiente e vicina alle persone. Il Governo sul sud e in questo caso specifico sulla Calabria sta ponendo l'attenzione a trecentosessanta gradi come dimostrato anche oggi dalla presenza del ministro Zangrillo. Tante cose in essere e adesso questo confronto importante su semplificazione e digitalizzazione, percorsi comuni, per dare la possibilità al cittadini di diventare protagonista della Pubblica amministrazione. Un fatto che riguarda non solo la trasparenza ama anche e soprattutto l'efficienza".
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