Calabria: Agguato a Gioia Tauro con 20 colpi kalashnikov, ferito 40enne

Agguato-Kalashnikov.jpg

Gioia Tauro – Un agguato è stato compiuto a Gioia Tauro e a scampare alla morte è stato un uomo di 40 anni, Giuseppe Pisano, nonostante gli siano stati sparati una ventina di colpi di kalashnikov. Pisano, ferito all'inguine, è ricoverato nell'ospedale di Polistena e non sarebbe in pericolo di vita. Secondo le prime notizie era già noto alle forze dell'ordine per piccoli fatti datati nel tempo e non risulterebbe avere legami con la criminalità. Sull’accaduto sta indagando la polizia.

Secondo la ricostruzione, l’agguato sarebbe stato compiuto intorno alle 6.30 di questa mattina, lungo la strada provinciale 33 che da Gioia Tauro conduce a Rizziconi. Pisano, a bordo di un fuoristrada Mitsubishi Pajero, ha lasciato la provinciale per immettersi su una strada interpoderale quando, giunto in prossimità di un vecchio passaggio a livello, una o più persone hanno iniziato a sparare con il kalashnikov. I proiettili, oltre una ventina, hanno centrato il parabrezza e la parte anteriore della vettura. Pisano si è comunque salvato gettandosi per terra nell'abitacolo. L'uomo è titolare, insieme ai fratelli, di un'officina metalmeccanica. Fino ad alcuni anni fa, con la sua impresa, si occupava della manutenzione del termovalorizzatore di Gioia Tauro. Gli investigatori del commissariato di Gioia Tauro della Polizia di Stato stanno adesso cercando di risalire al possibile movente del tentato omicidio, considerato anche che Pisano non risulterebbe legato ad ambienti criminali. Le modalità dell'assalto e l'arma utilizzata, tuttavia, inducono gli investigatori ad ipotizzare che l'agguato sia da ricondurre ad un contesto criminale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA