Cassazione annulla ordinanza di conferma sequestro dell'azienda vinicola Odoardi

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Catanzaro - La VI Sezione Penale della Corte di Cassazione ha annullato con rinvio l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Catanzaro che aveva confermato il sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale di Lamzia Terme con riferimento all’azienda agricola vinicola G.G. Odoardi, nonché dell’immobile sito in contrada Campo Dorato del comune di Nocera Terinese. Ne dà notizia l'avvocato Antonio Iaconetti.

"Con tale provvedimento - scrive in una nota il legale - nuovamente, la Suprema Corte censura l’operato del Tribunale Lametino. Non più di un mese fa all’udienza del 2 dicembre scorso aveva disposto l’annullamento senza rinvio del sequestro conservativo delle attrezzature in uso all’Azienda Agricola G.B. Odoardi del dott. Gregorio Lillo Odoardi), ed in particolare sulla insussistenza di presunti diritti del Consorzio Agricolo Scavigno sui beni di proprietà esclusiva di Gredorio Lillo Odoardi. A breve - continua la nota -  si spera, che in esito al nuovo giudizio davanti alla nuova sezione del Tribunale del Riesame di Catanzaro, al quale è stato rinviato dalla Cassazione, l’azienda sequestrata, unica titolare del marchio Odoardi, possa tornare a vinificare e a dare a lustro all’intera regione come fa da oltre 30 anni".

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