Lamezia, udienza preliminare per processo “Affari di famiglia”

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Lamezia Terme – Udienza preliminare stamane al Tribunale di Lamezia Terme per Cristian Greco, Melania Bonaddio e Giovannino Greco, coinvolti e arrestati ad ottobre nell’operazione “Affari di famiglia”. Il Gup Rossella Prignani ha rinviato l’udienza al 7 marzo per decidere sulla richiesta presentata dai difensori degli imputati, gli avvocati Salvatore Cerra, Lucio Canzoniere, Antonio Larussa e Nicola Aloisio, che hanno “eccepito la nullità del decreto che dispone il giudizio”. Gli imputati avevano chiesto di essere ammessi al rito abbreviato, sarà il giudice a decidere di ammetterlo o meno, nel caso in cui non accoglierà l’eccezione di nullità. Il quarto imputato, Francesco Greco, ha scelto, invece, di essere giudicato con il rito ordinario.

Tutti gli imputati fanno parte dello stesso nucleo familiare, in quanto Cristian e Giovannino Greco sono fratelli, Melania Bonaddio è la moglie di Cristian, mentre Francesco Greco è loro cugino. Le attività investigative della Polizia sono scaturite perché, dopo l’arresto di Cristian Greco a giugno, per spaccio di marjiuana per 1000 euro ad un minore, i suoi parenti avevano contattato telefonicamente il giovane, l’avevano incontrato, minacciato e costretto a ritrattare la sua versione davanti ad un investigatore privato e al Pubblico Ministero, obbligando a riferire anche davanti il Pm che il debito di 1000 euro era relativo all’acquisto di un motorino. In più l’avevano obbligato a versare loro 800 euro per il pagamento di un investigatore privato ingaggiato dalla difesa di Cristian Greco per svolgere investigazioni difensive. Una volta davanti al pm, durante l’interrogatorio, il minorenne sarebbe caduto più volte in contraddizioni, assumendosi la responsabilità del fatto e impegnandosi a pagare anche le spese processuali per conto di Greco.

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