Lamezia, inaugurato nuovo Anno Sociale del Convegno di cultura Beata Maria Cristina di Savoia

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Lamezia Terme - "In un clima di ritrovata amicizia, cammino ripreso, rinnovato entusiasmo, si è aperto il nuovo Anno Sociale del Convegno di Cultura Beata Maria Cristina di Savoia nel giardino di Barnet House Lamezia". Ad accogliere tutti i convenuti - fanno sapere in una ntoa - sono state Maria Bartoletta, segretaria del convegno medesimo e padrona di casa, e Ippolita Luzzo nelle vesti di autrice di Pezzi e blogger della Litweb: un felice connubio nella crescita di sensibilità delle Cristine verso ogni aspetto della vita.

"L'aria che si respirava - raccontano in una nota - era quella dell'accoglienza: l’ospitalità generosa dei padroni di casa, Maria e il figlio Paolo Nettuno, una cerchia gioiosa e allargata di amici(oltre alle Cristine ,erano presenti componenti di altre associazioni e simpatizzanti), la location allestita con cura, a cui facevano da cornice le opere dell'artista Alberto Badolato e i libri di Ippolita Luzzo, tra i quali spiccava PEZZI della Litweb. Da qui sono partiti i saluti della Delegata Regionale Filomena Cervadoro e della Presidente Maria Cristina Michienzi, che si sono espresse con parole di ringraziamento verso lo stile di accoglienza, verso i presenti, numerosi e partecipi, verso il partèr qualificato e accreditato (la Blogger Ippolita Luzzo, la gia' Assessora alla cultura Giorgia Gargano, gli artisti Maurizio Carnevali e Alberto Badolato, la declamatrice Giovanna Villella, la giornalista Maria Chiara Caruso). Si è presentato, di seguito, lo scopo della corrispondenza tra l’inizio dell’Anno Sociale del Convegno di Cultura e la riflessione sulla Litweb, nello specifico il libro PEZZI della Luzzo. L'evento, nel dare slancio all' impegno formativo di ogni Cristina, prendendo ispirazione dal modello di Vita della Beata, antesignana dell''attenzione alla condizione femminile, si configura, ha sottolineato la Presidente, come espressione della capacità di leggere i segni dei tempi e della società. Corrispondenza e completamento, pur nella diversità dei contesti storici, sociali, culturali, ha proseguito, si ritrovano oggi nelle sfide della postmodernità, tra le quali il ruolo delle nuove tecnologie. Nella prolusione, sono emerse le nuove figure del mondo del Web: la blogger che crea, gestisce, pubblica contenuti testuali o multimediali su una piattaforma chiamata BLOG".

Si è formato un laboratorio a Cielo aperto nel giardino di Barnet House con il "raccontare" e il "raccontarsi" dove, prosegue la nota: "i due artisti hanno comunicato le proprie esperienze nell'arte auspicando la nascita nella città Lametina di un Museo di Arte Moderna e Contemporanea, intento comune alla già Assessora Giorgia Gargano e alla Gallerista Giovanna Adamo. L’effetto creativo si è amplificato grazie alle suggestioni ed emozioni regalate dalla fine dicitura di Giovanna Villella, di Maria Chiara Caruso e di Giovanna Gallo che hanno interpretato in modo originale alcuni pezzi dell’opera. Il laboratorio ha raggiunto l’acme con il focus su Ippolita. Ippolita Luzzo blogger si è confrontata con Ippolita Luzzo persona. Vivace, sagace, pronta, ironica e autoironica, ha raccontato di sé, dei propri pensieri, osservando il tutto o il niente con acume, spesso velato da leggerezza. Ippolita Luzzo, con il suo mondo esperienziale e culturale, è da considerare un’opportunità, una risorsa per la comunità, per laa valorizzazione del "territorio". Il Convegno di Cultura di Lamezia ha incontrato, nel suo percorso formativo, la Blogger Ippolita Luzzo in "Pezzi della Litweb", insieme abbiamo letto i segni dei tempi".

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