Premio Tropea: vince Cristina Comencini con “Essere vivi”

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Tropea (Vibo Valentia) - La decima edizione del Premio Nazionale Letterario “Tropea – Una regione per leggere” si chiude con il libro scelto dalla Giuria popolare come vincitore del 2016 che è “Essere vivi” (Einaudi), di Cristina Comencini, assente in questa edizione. Ma ad essere presente è stato il suo libro, che ha raccolto i favori della Giuria. La serata, condotta dai giornalisti Livia Blasi e Michele Cucuzza, è iniziata con l’ingresso sul palco di Demetrio Paolin e due dei cinque autori del collettivo “Lou Palanca” Valerio De Nardo e Nicola Fiorita, accompagnati dalla musica di Dario La Torre al piano e dagli stacchi musicali di Katia Valente.

Dopo gli interventi degli autori, i primi ospiti della serata sono stati Gerardo Sacco e Francesco Kostner (autore della biografia del noto orafo dal titolo “Sono nessuno! Il mio lungo viaggio tra arte e vita”, Rubbettino), seguiti da Mimmo Gangemi (“Un acre odore di aglio”, Bompiani), Vito Teti (“Terra inquieta: Per un’antropologia dell’erranza meridionale”, Rubbettino), Alessandro Stella (“La donna di Susa”, Pellegrini). Nella seconda parte della serata sono intervenuti il presidente dell’Accademia degli affaticati Michele Accorinti, seguito da Gilberto Floriani, Direttore del Sistema Bibliotecario Vibonese, Mario Romano, Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Mezzogiorno e amministratore delegato della Romano Arti Grafiche, Francesco Monteleone, Presidente Tropeaeventi, Beatrice Lento, Dirigente dell’Istituto Istruzione Superiore di Tropea.

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La Comencini, che è stata assente alla manifestazione per motivi familiari, ha infatti ottenuto il 48,3% dei voti, mettendosi alle spalle il collettivo di autori Lou Palanca, in concorso con “Ti ho vista che ridevi” (Rubbettino editore), che ha ottenuto il 42,8%, e staccando Demetrio Paolin, autore di “Conforme alla gloria” (Voland), che ha comunque raccolto il 8,9% dei voti. Questi i dati che, alla presenza del segretario del premio e dell’Accademia degli Affaticati Giuseppe Meligrana, sono stati raccolti dalla dottoressa Annalisa Murrieri, delegata consorzio Asmenez Calabria e comunicati dal presidente Accorinti al pubblico accorso in largo Galluppi a Tropea, dove è stato allestito il palco dalla Mobili 2 Emme Arredamenti di San Calogero. I voti sono stati espressi dalla Giuria dei sindaci del territorio e dalla Giuria Popolare (studenti e personaggi della cultura e della società della città di Tropea), che hanno ricevuto gli ebook dei tre libri e hanno comunicato la propria preferenza durante il mese di agosto. Quella degli ebook è la peculiarità del Premio Tropea, il primo a promuovere questo tipo di supporto per tentare di avvicinare soprattutto i giovani alla lettura. Tornando al risultato finale, determinante è stato il voto della Giuria popolare, dove la Comencini ha fatto incetta di voti, raccogliendo il 56,1% delle preferenze di giovani studenti e giurati popolari. Palanca è stato invece il preferito dai sindaci calabresi, riscuotendo il 66,7% delle preferenze, seguito a ruota dalla Comencini.

 

 

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