Serrastretta – Nasce a Serrastretta “Jurimu per Antonio Talarico”, Associazione di Promozione Sociale che presenta il suo primo progetto creativo di comunità.
In tanti conoscono Serrastretta per la sua vocazione all’artigianato, altri perché è la terra delle origini della cantante Dalida. Da oggi, però, il paese potrà essere ricordato anche per un forte messaggio di rinascita attraverso l’aggregazione: un messaggio non scritto, ma annodato, cucito, incorniciato nel legno.
Dopo la prematura scomparsa di Antonio Talarico – vicesindaco di Serrastretta, artigiano del legno e instancabile punto di riferimento per la comunità e per l’associazionismo locale – i familiari, insieme ad alcuni amici, hanno deciso di formalizzare in suo nome un’Associazione di Promozione Sociale.
L’idea nasce da un gruppo che, già da qualche anno, ha iniziato a lanciare nella comunità serrastrettese una “rivoluzione gentile”, fatta non con le armi, ma con colpi di creatività.
Da ottobre, grazie alla disponibilità del Comune di Serrastretta, l’associazione dispone di un punto aggregativo dove donne e uomini si riuniscono per trascorrere del tempo insieme, confrontarsi, sostenersi e soprattutto creare.
Questo primo progetto, interamente a tema natalizio, è un connubio di filo e legno. Dietro ogni piccolo triangolo, rosa e stella che compongono il grande albero allestito nella piazza principale di Serrastretta, ci sono le mani di oltre trenta persone che hanno scelto di dedicare il proprio tempo per dare forma alla bellezza.
In un Natale segnato dalla difficoltà per molte persone, “Jurimu per Antonio Talarico” lancia un messaggio prezioso: la bellezza forse non salverà il mondo, ma creare bellezza può aiutare ciascuno di noi e, insieme, renderci persone migliori.
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