Lamezia Terme - "Leggo con sgomento la recente autorizzazione regionale che riapre la partita su una terza discarica a Lamezia Terme. Si tratta di un provvedimento che autorizza la realizzazione di una nuova vasca di circa 200.000 metri cubi per rifiuti non pericolosi: una scelta che riaccende vecchi timori e solleva interrogativi legittimi sulla strategia regionale in materia di rifiuti" è quanto afferma in una nota Paola Petronio Candidata Capolista Tridico Presidente - Circoscrizione Centro.
"Non è la prima volta che - sottolinea -la cittadinanza si trova a dover respingere questa proposta: il progetto di un’ulteriore discarica ha già suscitato proteste, ricorsi e mobilitazioni negli anni passati. Pesanti e gravi, infatti, sono gli impatti ambientali con serie e preoccupanti ripercussioni sulla salute dei cittadini alla luce del fatto che nelle vicinanze vi sono falde acquifere e vigneti di primaria qualità".
"La riproposizione oggi dimostra, se ce ne fosse bisogno, quanto la gestione dei rifiuti in Calabria rimanga controversa e incapace di dare risposte coerenti con le politiche europee di riduzione, riciclo e economia circolare. In più, la contraddizione è lampante: da un lato Occhiuto non manca di sottolineare come l’ambiente sia al centro della sua azione politica, mentre dall’altro lato ci ritroviamo il mare marrone e l’apertura delle discariche".
"La cittadinanza lametina non starà a guardare. Come già avvenuto in passato, scenderemo in campo per opporci ad un’operazione che rischia di infliggere un’altra, pesante e mortificante ferita alla nostra città e al nostro territorio. La salute dei cittadini, la tutela delle falde e del paesaggio agricolo, la qualità del nostro mare non sono merce di scambio: è tempo di politiche ambientali serie, lungimiranti e rispettose della volontà dei territori".
© RIPRODUZIONE RISERVATA