Lamezia Terme - Ancora una volta ad un passo dalla prima realizzatura tra i professionisti. Dopo il palo centrato contro il Catanzaro, sabato scorso è stato l’esperto estremo difensore biancostellato Marruocco a strozzare in gola la gioia del gol al giovane attaccante vigorino Orlando Held. “Peccato, l’importante, comunque, è crederci sempre di più e magari la prossima volta andrà bene”. Appena 24’ complessivamente giocati nelle prime sette giornate, 168’ nelle successive. Chiara testimonianza di una crescente fiducia in lui riposta da Erra. “Lo spazio al momento è questo, per cui devo cercare di sfruttare al massimo anche gli eventuali 5’ che mi dovesse concedere il mister”. D’altronde l’Held visto all’opera dal derby con il Catanzaro in poi è apparso giocatore decisamente migliorato, sotto molteplici aspetti, rispetto al ragazzo, inevitabilmente un po’ spaesato, delle prime uscite ufficiali. “Fino alla scorsa stagione giocavo in Primavera, per cui l’impatto con la Lega Pro non è stato facile. Il calcio con i “grandi” è tutta un’altra cosa, questo è il calcio vero. Ho cercato di adattarmi il più velocemente possibile prendendo spunto ed imparando tanto dai compagni più esperti”.
Il centravanti cresciuto nel campo nomadi di Bolzaneto inquadra così il momento poco fortunato attraversato dalla squadra biancoverde. “Tranne che a Cosenza, in queste ultime trasferte abbiamo perso sempre ingiustamente. Avremmo meritato quantomeno un pari contro Messina, Benevento e Paganese”. Restando sul match giocato al “Marcello Torre”, l’ex Primavera del Genoa ha parecchio da ridire riguardo al gol annullato a Montella per un suo, presunto, precedente fallo su un difensore campano. “E’ lui che ha dato un calcio a me, non il contrario come ravvisato dall’arbitro. Lo si può notare anche vedendo il replay dell’azione. Probabilmente il direttore di gara è stato tratto in inganno dalla confusione che in quel frangente si era creata in area. Cose che possono succedere comunque”. Considerati i 4 punti raccolti negli ultimi cinque turni e il trittico terribile (in rapida successione Casertana, Juve Stabia e Lecce), che attende Gattari e compagni dopo la sfida interna di domenica con il Barletta, proprio i prossimi 90’ assumono un’importanza strategica. Rimandare ulteriormente l’appuntamento con la vittoria potrebbe comportare il serio rischio di vedersi, dopo le feste natalizie, risucchiati ai margini della zona play-out. “Per noi tutte le gare sono ugualmente importanti, non solo questa con il Barletta”. A chi gli fa notare come Del Sante sia, per la seconda volta in questa stagione, in diffida e che quindi potrebbe presto toccare a lui doverlo sostituire dal primo minuto, Held risponde da gentleman. “Spero che non prenda l’ottava ammonizione e giochi quanto più gare possibili, perché è giusto così”.
L’AMICHEVOLE DEL GIOVEDI’
Nell’ormai consueta partitella infrasettimanale, al Riga, contro gli Allievi Nazionali di mister Felice Gatto, oggi pomeriggio i biancoverdi si sono imposti con un più che prevedibile 8-0. Unico, oltre, ovviamente, agli infortunati Di Bella e Filosa, a non aver preso parte al test è stato Gattari, che ha lavorato a parte. Nel primo tempo mister Erra ha schierato una formazione che per almeno nove/undicesimi dovrebbe rispecchiare quella che domenica sarà opposta al Barletta. Tra i pali è andato Rosti (Piacenti ha difeso la porta avversaria), in difesa, da destra a sinistra, Spirito, Kostadinovic, Rapisarda e Malerba. In mediana il play Battaglia affiancato, ai lati, dal rientrante Puccio e Scarsella; in avanti il tridente Montella – Del Sante – Improta. A sbloccare la parità iniziale è stato Montella, quindi tripletta di Del Sante (da applausi il momentaneo 2-0 frutto di un esterno destro al volo su cross di Malerba) e pallonetto ravvicinato di Scarsella. Un diagonale di Improta si è invece stampato sul palo.
Nella ripresa l’ex tecnico della Gelbison ha schierato, o meglio è stato costretto per mancanza di alternative, una linea arretrata alquanto originale. Davanti al terzo portiere Mercuri (i pali della formazione Allievi sono stati difesi da Rosti) hanno infatti agito Voltasio, Puccio (dopo una ventina di minuti sostituito da Spirito), Pirelli e Di Marco. Il terzetto di centrocampo è stato impersonato da Rossini, in mezzo, Maglia e Giampà. Quello offensivo, invece, da Catalano, Held e De Giorgi. In gol sono andati Catalano e, due volte, De Giorgi. Lo stesso De Giorgi ha anche colpito un palo, Held la traversa.
Domani pomeriggio, venerdì 5 dicembre, e sabato mattina, allenamento a porte chiuse sempre al Riga.
CONVOCAZIONE IN AZZURRO
Il difensore Cardamone Jacopo, classe 2000, della formazione Giovanissimi Nazionali di mister Fanello, è stato convocato in Nazionale Under 15 e prenderà parte al Torneo di Natale che si terrà a Coverciano dal 6 all’8 dicembre.
Ferdinando Gaetano
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