Tragico destino per l'ex Vigor Lamezia Giuseppe Perrino, muore a 29 anni mentre gioca una gara in memoria del fratello

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Lamezia Terme - Morire improvvisamente a soli 29 anni è già qualcosa di terribile e inaspettato per un atleta. Ancora più straziante se si considera che Giuseppe Perrino ha perso la vita, accasciandosi improvvisamente a terra, durante una partita di calcetto organizzata in memoria del fratello Rocco, a sua volta deceduto tre anni prima, ad appena 24 anni, mentre si stava allenando in bicicletta. Un destino familiare tragico e beffardo quello che ha unito nella vita e nella morte i fratelli Perrino.

La prematura scomparsa di Giuseppe Perrino ha destato molta commozione anche nella nostra città, visto che il centrocampista di Poggiomarino, in provincia di Napoli, nella stagione 2013-14 aveva vestito la casacca della Vigor Lamezia. Anche se collezionò solo sette presenze, finendo prevalentemente in panchina, fece parte di quella Vigor che, allenata da Massimo Costantino, con il breve interregno intermedio di Raffaele Novelli, riuscì, non senza fatica, a chiudere ottava e quindi, in virtù della riforma della terza serie, ad approdare nella neo costituita Lega Pro unica. 

L’allora poco più che ventenne centrocampista fu uno dei tanti calciatori in quegli anni ceduti in prestito gratuito a mezza serie C da quel Parma che di li a breve sarebbe poi fallito a causa di una disastrosa gestione societaria. Dopo la trafila nel vivaio gialloblù, Perrino aveva visto la sua carriera articolarsi, tra Lega Pro e serie D, con le maglie di Bellaria Igea Marina, Ebolitana, Sapri, Battipagliese, Scafatese e Turris, oltre, ovviamente, alla già citata esperienza in biancoverde. Negli ultimi anni aveva giocato in Promozione campana con Real Poggiomarino, Pimonte e Solofra. Ha inoltre vestito la casacca della Nazionale Under 21 di Lega Pro in diverse occasioni, tra cui nel torneo di Dubai del 2011.

Fer.Gae.

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