Lamezia Terme – La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione urbana del centro storico di San Pietro Lametino per un valore complessivo di 7,8 milioni di euro inanziato con fondi PNRR.
Reazioni
Gianturco e De Sensi: "Massima attenzione verso le periferie”
"Un intervento dal valore complessivo di 7,8 milioni di euro, interamente finanziato con fondi PNRR. Si tratta di un’opera strategica per restituire servizi, decoro e nuove opportunità a un quartiere che attende da anni un rilancio” – A dichiararlo è l’assessore con delega alle Opere Pubbliche Maria Gabriella De Sensi, proponente della delibera approvata.“Il progetto – evidenzia l’assessore De Sensi – prevede la riqualificazione della parrocchia e delle aree adiacenti, un intervento di ristrutturazione per la scuola dell’infanzia e primaria, la valorizzazione del parco urbano con nuovi giochi, arredi, illuminazione, videosorveglianza e servizi, oltre al restauro dell’antica fontana-abbeveratoio. Sono inoltre previsti lavori di manutenzione della viabilità e dei marciapiedi, insieme al potenziamento della rete idrica e dell’illuminazione pubblica. Un programma ampio, che risponde concretamente alle esigenze del territorio e migliorerà la qualità della vita dei residenti.”
“Come presidente della Commissione Consiliare Pianificazione, Sviluppo e Governo del Territorio – sottolinea il consigliere comunale Mimmo Gianturco – esprimo grande soddisfazione per l’accelerazione su questo importante intervento che non si limita a riqualificare, ma restituisce identità e funzionalità a un’area da troppo tempo dimenticata e abbandonata e che merita attenzione e investimenti. Questa approvazione è il frutto di una visione di lungo periodo per una Lamezia più vivibile e attrattiva. Entro fine mese daremo continuità con l’affidamento dei lavori. Un particolare ringraziamento al Dirigente del Settore Tecnico per l’importante impegno profuso anche su questa importante pratica. Lavoreremo insieme affinché venga rispettato l’intero crono programma fino a realizzazione delle opere”.
“L’8 agosto la Giunta comunale ha approvato formalmente la delibera – dichiarano congiuntamente De Sensi e Gianturco – Va ricordato che, per complessità procedurale e tempistiche, c’era un concreto rischio di perdere il finanziamento. Grazie alla sinergia politica e istituzionale messa in campo dall’amministrazione comunale, siamo riusciti a salvaguardare le risorse e a garantire l’avvio dell’opera. È la dimostrazione che un’amministrazione coesa e determinata può trasformare le difficoltà in risultati concreti per la comunità.”
Cristiano: "Intervento dal valore complessivo di 7,8 milioni di euro"
"La Giunta comunale, proponente Assessore Gabriella De sensi, ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione urbana del centro storico di San Pietro Lametino, un intervento dal valore complessivo di 7,8 milioni di euro, interamente finanziato con fondi del PNRR nell’ambito del programma PINQuA – Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare. Si tratta di un’opera strategica per restituire servizi, decoro e nuove opportunità a un quartiere che attende da anni un rilancio" è quanto si legge in una nota del Capogruppo Lega Lamezia Massimo Cristiano.
"Il progetto è stato “salvato” nei giorni scorsi grazie al lavoro congiunto del Sindaco Mario Murone, del Vice Sindaco Michele Cardamone e del Dirigente Francesco Esposito, presenti presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a Roma, e grazie all’interlocuzione determinante dell’On. Domenico Furgiuele, che ha promosso e favorito l’incontro decisivo. Con questa approvazione, si conferma l’impegno preso in campagna elettorale dal Sindaco Murone, dall’On. Furgiuele, dal Capogruppo Massimo Cristiano e da tutto il gruppo Lega, che proprio nel parco destinato al progetto avevano più volte promesso ai cittadini di adoperarsi per salvaguardare i progetti PINQuA e restituire dignità alle periferie, insieme all’Assessore D’Amico e ai Consiglieri comunali Carmine Villella e Antonio Mastroianni".
Mascaro: "San Pietro Lametino riparte con un parco per tutta la comunità"
"L’approvazione del progetto esecutivo per la riqualificazione urbana dell’area di San Pietro Lametino segna il compimento di un percorso amministrativo e tecnico che supera i confini del quartiere e si proietta verso l’intera città e il comprensorio. Il progetto, frutto di numerosi incontri e momenti di confronto con i cittadini di diversi quartieri, associazioni e realtà locali, nasce dall’ascolto attento delle istanze, delle esigenze e delle legittime aspettative della comunità, per dare forma a una nuova realtà condivisa e partecipata. Questo dialogo ha rappresentato un elemento fondamentale per costruire un intervento realmente radicato nel territorio e nella società. Un intervento che si colloca con forza nella strategia di contrasto al degrado urbano, con una visione di rigenerazione capace di generare ricadute sociali, culturali ed economiche durature" è quanto si legge in una nota dell'ex sindaco avvocato Paolo Mascaro.
"Grazie a un investimento di 7,8 milioni di euro, finanziato nell’ambito del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PNRR – M5C2I2.3 PINQuA) - precisa - l’area diventerà un parco urbano multifunzionale, in grado di coniugare recupero architettonico, valorizzazione del patrimonio storico e innovazione sostenibile. Il progetto, infatti, integra spazi verdi qualificati e fruibili, con un giardino di frutti antichi e un padiglione didattico che consentiranno alle scuole e alle famiglie di riscoprire il legame autentico con la terra e i suoi cicli naturali. Attorno a questa anima educativa si svilupperanno aree ludiche e sportive aperte a tutte le fasce d’età, comprendendo attrezzature all’aperto, impianti rinnovati per discipline diverse e spazi dedicati alla socialità. L’intervento prevede inoltre zone di sosta e intrattenimento, ombreggiature naturali e servizi di supporto, per rendere l’area un luogo di incontro, benessere e inclusione. Questa riqualificazione non si limita a restituire decoro e funzionalità a uno spazio, ma lo trasforma in un vero e proprio polo attrattivo, destinato a divenire meta per eventi, attività educative e iniziative sportive, in grado di richiamare visitatori anche a livello regionale".
"Il progetto - sottolinea - unisce recupero architettonico, valorizzazione del patrimonio storico e innovazione sostenibile, con l’obiettivo di migliorare accessibilità, sicurezza, vivibilità e coesione sociale. Quattro le funzioni principali che caratterizzeranno il nuovo parco urbano: Giardino di frutti antichi, con padiglione didattico e blocco di servizi per attività educative, destinato alle scuole e ai bambini, per far riscoprire i frutti della nostra terra direttamente dagli alberi, in un percorso didattico e sensoriale; Aree giochi e fitness all’aperto, suddivise per fasce d’età: spazi ludici per i più piccoli, attrezzature sportive per i giovani e area benessere per adulti; Impianti sportivi riqualificati, tra cui il campo da calcio, un campo da pallavolo, uno polifunzionale, un campo da beach volley e il campo da bocce, con zone ombreggiate per picnic, aree di intrattenimento e un bar-chiosco; Spazi di aggregazione e socialità, pensati per eventi, attività ricreative e momenti di incontro, aperti a tutta la comunità".
"Perché la riqualificazione di San Pietro Lametino non è solo un intervento edilizio: è un investimento di identità, memoria e futuro, pensato per restituire valore, bellezza e funzionalità a uno spazio comune, rafforzando il senso di appartenenza e la qualità della vita dell’intera comunità. Si tratta di un traguardo che testimonia come le opere strategiche nascano da una visione di lungo periodo, capace di integrare competenze tecniche, pianificazione attenta e obiettivi chiari, e di tradursi in processi solidi e trasparenti. Ora si apre la fase della realizzazione: un impegno che richiederà la stessa cura e coerenza con cui il progetto è stato ideato, affinché finalità e benefici attesi siano pienamente raggiunti. Giorno dopo giorno, pertanto, la Città si trasforma grazie alla straordinaria capacità dell’amministrazione Mascaro di intercettare centinaia di milioni di euro a fondo perduto distribuiti in ogni settore: tutela idrogeologica, asili, scuole, piazze, rigenerazione urbana, beni confiscati, stadi e strutture sportive, riqualificazione dell’abitare, piste ciclabili, teatri, edifici comunali, castello, centri storici, periferie ed altro".
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