Curinga - “Impronte”, la seconda mostra personale di Eva Fruci, giovane artista che frequenta la scuola di Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro sotto la guida dell’artista e professore Giuseppe Negro, verrà inaugurata a Curinga sabato 14 e domenica 15 ottobre.
La mostra si terrà nella piazza antistante alla Chiesa Matrice. Vuole raccontare questioni intime, legate al tempo, ai ricordi e alle loro contraddizioni. Opere che ricostruiscono parole e sensazioni, rievocando versi e prose attraverso delicate trame di fili semantici, che ricongiungono memorie e significati lontani, intrecciando con legami intimi e romantici, la propria storia e il sapore della propria terra. Una seconda mostra molto differente dalla prima, ancora più personale e matura che mette al centro la necessità di raccontare emozioni, sensazioni e speranze. Opere che contengono un forte richiamo alle sue radici, la necessità di non abbandonare la propria terra e riabilitarla attraverso la parola.
All’interno della mostra sono presenti 5 opere imponenti dell’artista, tra le quali una installazione di 14 metri, ricamata in memoria del poeta Franco Costabile, l’opera di punta firmata Calabria, un inno alla speranza per vedere finalmente la propria terra viva. A cura di Osservatoriomaree.
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