
Rende (Cosenza) - "Il Consiglio di amministrazione dell’Università della Calabria si rinnova con due ingressi di straordinario rilievo istituzionale e accademico che segnano un cambio di passo nella composizione della governance di Ateneo". Maria Chiara Carrozza e Francesco Profumo entrano a far parte dell’organo di governo e di programmazione generale dell’Unical. Due figure di primo piano del sistema universitario italiano, tra i principali protagonisti delle politiche pubbliche per la ricerca, l’innovazione e l’alta formazione. «A cinquant’anni dalla propria fondazione, l’Università della Calabria si proietta oggi in una nuova fase – ha dichiarato il rettore Gianluigi Greco – travalicando i confini regionali e inquadrandosi in una posizione di assoluto rilievo nel panorama istituzionale italiano. È la prima volta che due ex ministri dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, peraltro entrambi già rettori e presidenti del Consiglio Nazionale delle Ricerche, entrano nella governance di un ateneo. Nei mesi scorsi ho potuto condividere con la prof.ssa Carrozza e il prof. Profumo gli elementi salienti del mio piano di mandato, centrato sull’idea di una Università sempre più capace di agire da volano per lo sviluppo culturale, economico e sociale della Regione. Li ringrazio per aver sposato questa visione con entusiasmo e convinzione, e per il contributo che daranno all’Università della Calabria anche con un ruolo di senior advisor all’interno di una governance giovane e dinamica, condividendo conoscenze ed esperienze maturate ai massimi livelli istituzionali».
Maria Chiara Carrozza, professoressa ordinaria di Bioingegneria industriale, è una scienziata di fama internazionale nel campo delle tecnologie per la salute e della biorobotica avanzata. È stata ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, parlamentare, rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) e componente di numerosi organismi scientifici a livello europeo e internazionale.
Francesco Profumo, professore emerito di Macchine e Azionamenti Elettrici al Politecnico di Torino, è stato rettore dello stesso ateneo, presidente del CNR e ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Ha guidato importanti enti e fondazioni di livello nazionale, tra cui la Compagnia di San Paolo e l’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Italiane, e ha svolto incarichi nei consigli di amministrazione e negli advisory board di organizzazioni pubbliche e private, consolidando competenze nella gestione strategica di organizzazioni complesse e nella promozione di processi di innovazione e trasferimento tecnologico.
Lo Statuto dell’Università della Calabria prevede che i componenti del Consiglio di amministrazione siano individuati attraverso procedure fondate su avvisi pubblici e su un sistema di designazione che coinvolge il rettore e il Senato accademico, secondo un equilibrio di competenze definito dallo stesso Statuto. Affiancheranno la prof.ssa Carrozza e il prof. Profumo quattro nuovi docenti interni, individuati per dare rappresentanza a tutte le macroaree scientifiche dell’Ateneo: Eugenio Cesario, docente di Sistemi di elaborazione delle informazioni, per la macroarea Tecnologia; Marilena Lanzino, docente di Scienze tecniche di medicina di laboratorio, per la macroarea delle Scienze della vita; Pasquale Laghi, docente di Diritto privato, per la macroarea delle Scienze sociali; Giuseppe Squillace, docente di Storia greca, per la macroarea Umanistica. Per la componente del personale tecnico-amministrativo, entra infine nel Consiglio di amministrazione Teresa Granato, esperta di trasferimento tecnologico e di conoscenze, in servizio presso l’area ricerca, innovazione e impatto sociale. Restano invece in carica i rappresentanti degli studenti Paolo Di Cello e Salvatore Giovanni Mangiardi, eletti lo scorso anno e in scadenza il 16 giugno 2026.
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