Lamezia Terme, 25 marzo – Domani, venerdì 26 marzo organizzato dall’A.M.A Calabria con la collaborazione della Diocesi e del Comune di Lamezia Terme avrà luogo un vero e proprio evento musicale dedicato alla musica sacra che, presso la Cattedrale della città con inizio alle ore 18,30 vedrà protagonista l’ Orchestra Sinfonica “Fausto Torrefranca” e coro del Conservatorio di Vibo Valentia con solisti Chiara Chialli, e Francesco De Leo. All’organo Paolo Prevedello Delli Santi , direttore del Coro Tommaso Ziliani, direttore d’orchestra Antonella Barbarossa. La poderosa produzione che vede impegnati oltre 120 elementi fra orchestra e corso, per il suo alto valore culturale, sarà registrata e mandata in onda da Radio Vaticana. Il Vescovo di Lamezia Terme, unitamente ai suoi collaboratori hanno aderito alla proposta dell’A.M.A. Calabria di realizzare una significativa produzione sinfonica corale che in qualche modo contribuisse a creare il necessario clima di raccoglimento che preludia ad uno dei momenti principali della cultura cristiano cattolica rappresentata dalla Passione , morte e risurrezione del Cristo Salvatore. La produzione, che si realizza grazie alla disponibilità del Conservatorio Statale di Musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia istituzione di Alta Formazione convenzionata a Lamezia Terme con il locale Istituto Musicale “Sebastiano Guzzi”, vede protagonista l’orchestra del conservatorio che composta da allievi e docenti del medesimo Istituto, si esibisce regolarmente da diversi anni per importanti festival nazionali ed internazionali. Si è esibita in sedi prestigiose come la Basilica di Santa Maria Maggiore di Roma, la Basilica di S. Pietro in Vaticano, la Cappella Musicale di San Giacomo di Roma, la Papale Basilica di San Paolo di Roma e la Basilica di Pompei ed ha inciso per le etichette MR Classics e Phoenix. L’orchestra è diretta, sin dalla sua fondazione, da Antonella Barbarossa diplomatasi giovanissima in pianoforte, organo e composizione presso il Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila con il massimo dei voti.La sua poliedrica attività musicale di solista e direttore d’orchestra l’Ha portata ad esibirsi per alcune fra le più prestigiose istituzioni musicali internazionali. Ha, inoltre, approfondito gli studi umanistici laureandosi in Filosofia con il massimo dei voti e la lode all’università di Salerno con una tesi filosofico – musicologica su T. W. Adorno. La multiforme ed eclettica esperienza artistica è stata riversata nell’attività didattica quale docente ordinario di Pianoforte principale al Conservatorio di Cosenza dal 1976 al 1991, anno in cui assume la direzione del Conservatorio di Vibo Valentia, incarico che ricopre a tutt’oggi unitamente a quello di direttore della Scuola superiore di Musica del Politecnico internazionale Scientia et Ars di Vibo Valentia. Di grande valore i due solisti: Chiara Chialli, dopo essersi diplomata giovanissima in canto presso il Conservatorio Morlacchi di Perugia ha intrapreso una vivace carriera che l’ha portata ad esibirsi nei principali titoli del repertorio italiano e straniero presso le massime istituzioni musicali italiane (Teatro alla Scala di Milano, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Regio di Parma), Francesco De Leo, dopo essersi specializzato presso l’Accademia Chigiana di Siena, ha iniziato una brillante carriera di cantante esibendosi oltre che nei più importanti teatri italiani, in Israele, Giordania, Canada, Australia, Thailandia, Slovacchia, Polonia, Corea del Sud ecc. Molto importante anche il curriculum del direttore di coro Tommaso Ziliani che all’attività d’ interprete affianca quello di compositore per musicahe di scena di azioni teatrali. Il programma del concerto dopo l’esecuzione delle arie “Dona nobis pacem” tratta dalla Messa in si minore, BWV 232, e Erbarme dich” tratta dalla Passione Secondo S. Matteo, BWV 244, di Bach rispettivamente interpretate dal basso Francesco de Leo, e dal mezzosoprano Chiara Chialli prevede l’esecuzione del Requiem op. 9 di Maurice Duruflé scritto nel 1947, e composto, come afferma lo stesso autore, su temi gregoriani della Messa per Defunti.
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