Catanzaro - Manifestazione di protesta a Catanzaro dei lavoratori e dei cittadini del comitato spontaneo "Noi vogliamo il Marrelli Hospital" che chiedono il rilascio dell'autorizzazione ad operare per la struttura sanitaria crotonese. I manifestanti, giunti a bordo di alcuni pullman, stanno protestando rumorosamente ma pacificamente, con tamburi e fischietti, davanti alla Prefettura del capoluogo dove una delegazione dovrebbe a breve essere ricevuta dal prefetto Luisa Latella. Un altro gruppo di manifestanti staziona nello antistante l'ingresso dell'Ufficio del Commissario ad acta per la sanità.
Tra i presenti all'iniziativa anche il sindaco di Crotone Peppino Vallone, il senatore Antonio Caridi, la consigliera regionale Flora Sculco e altri primi cittadini del crotonese. "Vogliamo l'autorizzazione" è la richiesta avanzata a gran voce dai lavoratori che, in tal senso, sollecitano il "via libera" della struttura commissariale perché il Marrelli Hospital possa operare a pieno regime. "Crotone chiede sanità", "Scura e Urbani i Checco Zalone della sanità calabrese", "Scura e Urbani perché non firmate" e "A Crotone si muore di burocrazia" sono alcune delle scritte su cartelli e striscioni esibiti dai manifestanti. La protesta ha creato qualche disagio per la circolazione veicolare. Sul posto per il controllo dell'ordine pubblico, anche se finora non si sono verificati problemi, polizia e carabinieri.
Occupati uffici commissario sanità
Gli uffici del commissario per il piano di rientro dal debito sanitario sono stati occupati da alcuni dei dimostranti che da stamane protestano a Catanzaro per sostenere il procedimento autorizzativo a favore del "Marrelli hospital". Dopo la manifestazione che ha paralizzato il centro della citta', un centinaio di manifestanti e' riuscito a raggiungere palazzo Alemanni, sede degli uffici del commissario Urbani e del sub commissario Massimo Scura. Grazie ad un ingresso secondario, il gruppo ha raggiunto gli uffici e ha occupato simbolicamente le stanze. Sul posto sono presenti le forze dell'ordine e anche alcuni componenti della famiglia Marrelli.
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