Catanzaro - Il Piano di dimensionamento scolastico 2022/2023 della Provincia di Catanzaro che sarà discusso nel corso della prima seduta del neo eletto Consiglio provinciale, convocata dal presidente Abramo per venerdì 7 alle 12 (prima chiamata), recepisce le indicazioni della Cittadella e si “limita”alla solo programmazione dell’offerta formativa. Resta invariata, dunque, per il prossimo biennio l'organizzazione della rete scolastica provinciale. La proposta di delibera che sarà discussa dai consiglieri provinciali, infatti, tiene conto degli esiti del tavolo tecnico riunitosi presso gli Uffici del Dipartimento Istruzione della Cittadella regionale lo scorso 2 dicembre e della relativa circolare trasmessa dalla Regione nella quale si dispone che la proposta di piano di dimensionamento dovrà limitarsi alla sola programmazione.
Organizzazione scolastica: tutto come prima
L'atto redatto dal settore Istruzione di Palazzo di Vetro attribuisce anche alla pandemia in corso l'impossibilità di intervenire sul piano dell'organizzazione scolastica. “La riorganizzazione della rete scolastica -si legge nella proposta di delibera - presuppone una ampia e corposa fase di concertazione a vari livelli (conferenze di servizio, conferenze d’ambito, coinvolgimento degli organi collegiali delle scuole, pareri, eventuali opposizioni ecc.) e considerando i tempi ristretti previsti per l’adozione dei provvedimenti di competenza, della crisi pandemica e dell’incertezza del quadro normativo relativo alla determinazione dei parametri numerici per l’assegnazione dei DS e dei DSGA alle scuole, non è stato possibile prendere in considerazione eventuali proposte di riorganizzazione dei punti di erogazione del servizio”. Per tali ragioni sono state rigettate le seguenti richieste:
Richiesta del comune di Nocera Terinese: Accorpamento dell’Istituto Comprensivo di Nocera Terinese in un’unica istituzione scolastica con le altre scuole situate nei comuni del circondario (per esempio San Mango D’Aquino, Martirano, Martirano Lombardo, Motta Santa Lucia, Conflenti) assegnando la dirigenza al comune di Nocera Terinese (attualmente l’I.C. di Nocera Terinese è accorpato a quello di Falerna, sede della dirigenza);
Richiesta del comune di Martirano: Riconoscimento e completa autonomia dell'Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani” con sede in Martirano;
Richiesta del comune di Conflenti: Riconoscere la completa autonomia dell’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani” con sede in Martirano, nel quale ricadono i plessi scolastici del comune di Conflenti.
Programmazione dell'offerta formativa
Per ciò che concerne la programmazione dell'offerta formativa, in ossequio alla circolare della Regione l'orientamento di base è stato quello di mantenere, il più possibile, l'attuale equilibrio nella distribuzione degli indirizzi, “al fine di evitare duplicazioni che, nello stesso ambito territoriale, risulterebbero potenzialmente concorrenziali e privi di risultati concreti”. E ancora: “Si è inteso – è scritto nella proposta di delibera - procedere all'autorizzazione di articolazioni e opzioni, a completamento di indirizzi preesistenti ed alla soppressione di indirizzi senza iscritti, fatto salvo che da ulteriori controlli dell’USR non risultino eventuali iscrizioni”.
La situazione per ciò che riguarda, in particolare, gli istituti scolastici del Lametino di competenza provinciale rimane pressoché invariata per il prossimo biennio. L'unica richiesta avanzata alla Provincia di Catanzaro è pervenuta dall’ITE “V. De Fazio” di Lamezia Terme che ha chiesto e ottenuto l'attivazione del percorso di secondo livello di CPIA (ex serale), a partire dall’anno scolastico 2022-23: “autorizzata poiché sufficientemente articolata nella richiesta la giustificazione della domanda inerente l’offerta formativa peraltro non in conflitto con altre istituzioni scolastiche”.
Rigettata la richiesta del Liceo Scientifico “L. Siciliani” di Catanzaro di attivazione dell’opzione LI03 “Scienze Applicate”, “poiché già attiva presso l’IIS Fermi di Catanzaro, l’IIS Galilei di Lamezia Terme e l’IIS Guarasci-Calabretta di Sovrato. Accolte invece le richieste dell’ITE “Grimaldi-Pacioli” di Catanzaro di attivazione del percorso “Management dello Sport” all’interno dell’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing, “accettata poiché non presente in altri istituti”; la richiesta dell’ITT “E. Scalfaro” di Catanzaro di attivazione del Percorso di secondo livello (ex corsi serali) afferenti all’ITT: Informatica e Meccanica e Meccatronica, “accettata perché non presente nei corsi serali degli altri istituti”; la richiesta dell’IIS “E. Fermi” di Catanzaro di attivazione del Liceo Scientifico ad indirizzo Biomedico Quadriennale LI31 dal prossimo anno scolastico definita “coerente con le direttive regionali e non conflittuale con altre offerte formative”;
la richiesta dell’ITT “B. Chimirri” di Catanzaro di attivazione dell’Articolazione ITCZ “Calzature e Moda” rientrante nell’indirizzo Sistema Moda, già attivo presso quella Istituzione Scolastica.
La richiesta dell’IIS “G. De Nobili” di Catanzaro di avvio del corso serale (Percorso di Istruzione per Adulti di Secondo Livello) presso il Liceo Artistico dell’IIS “G. De Nobili” – sede non carceraria, è stata autorizzata “poiché sufficientemente articolata nella richiesta la giustificazione della domanda inerente l’offerta formativa peraltro non in conflitto con altre istituzioni”; mentre la richiesta di attivazione del corso (Percorso di Istruzione per Adulti di Secondo Livello) presso il Liceo Artistico dell’IIS “G. De Nobili” – sede carceraria (Istituto Penitenziario Minorile di Catanzaro), “si ritiene che la stessa debba essere negata ed eventualmente traslata ad una programmazione successiva. La stessa risulta al momento una programmazione generica, non supportata da un’ipotesi realistica di richieste d’iscrizione né da alcuna forma di pre-accordo con l’istituto carcerario che garantisca disponibilità di locali ed idonea organizzazione”. Nulla da fare anche per la richiesta dell’ITT “B. Chimirri” di Catanzaro di attivazione, in autonomia, della Sezione Carceraria – Corso di Istruzione per Adulti – Indirizzo “Sistema Moda” – articolazione “Tessile, abbigliamento e moda” come sede staccata dell’Istituto “Chimirri” presso la Casa Circondariale “Ugo Caridi” di Catanzaro per l’a.s. 2022/2023. “La stessa -si legge nella proposta di delibera - risulta al momento una programmazione generica, non supportata da un’ipotesi realistica di richieste d’iscrizione né da alcuna forma di pre-accordo con l’istituto carcerario che garantisca disponibilità di locali ed idonea organizzazione. Va peraltro considerato che già, attualmente, l’IIS “V. Emanuele II” di Catanzaro ha dei corsi di istruzione per adulti attivi presso la casa circondariale e, quindi, occorre sicuramente un progetto di integrazione delle attività formative di tipo logistico e la gestione di forme di accordo con l’istituzione carceraria”.
Accolta, infine la richiesta dell’IIS “E. Majorana” di Girifalco di attivazione del Liceo Artistico indirizzo “Architettura e Ambiente” poiché coerente con le direttive regionali e non conflittuale con altre offerte formative.
Bruno Mirante
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