Lamezia, abbattuta l'ex cantina sociale: al suo posto un supermercato

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Lamezia Terme - Da oggi le ruspe stanno abbattendo l'ex cantina sociale di Lamezia-Sambiase. Un pezzo di storia del tessuto economico lametino lascerà il posto ad un supermercato, un piccolo centro commerciale che sarà realizzato da una società di Crotone che ha acquistato dal Comune l'immobile già oltre un anno e mezzo fa. L’ex cantina sociale, come si ricorderà, era stata inserita nel piano delle alienazioni e valorizzazione degli immobili comunali. 1.223.312,46 euro, questo il prezzo base l'asta stabilito dalla relazione di stima approvata in data 26 febbraio 2016 dagli uffici di via Perugini. Dopo le necessarie autorizzazioni e tutto l'iter previsto, quindi, partono i lavori per riqualificare la zona e realizzare l'attività commerciale. In vero, secondo quanto appreso, oltre al bene pubblico alienato a suo tempo, la società crotonese ha acquistato anche una parte di un terreno privato per abbellire l'esterno e costruire un ampio parcheggio. Molti in queste ore i commenti sui social di chi ricorda la valenza che un tempo aveva la struttura per l'economia locale e che oggi deve cedere il "passo" alla modernità e alle nuove regole "imposte" dal consumismo. Ma tant'è, il mondo cambia e le vecchie tradizioni cedono il posto alle nuove "esigenze" della società.

La storia

Vale la pena, in questa occasione, ricordare alcuni passaggi politici e amministrativi che hanno riguardato l'ex cantina sociale. Negli anni scorso era rientrata nell’ambito del progetto “Sara”, finanziato dal Governo per la riqualificazione e rigenerazione del quartiere Savutano insieme alle palazzine dell’Aterp. “Savutano, Rigenerazione, Animazione” è il nome del progetto che con circa 35 milioni di euro, nell’ambito del “Piano nazionale per le città”, avrebbe dovuto occuparsi della rigenerazione di una parte del quartiere Savutano attraverso "interventi tra loro integrati quali il completamento delle palazzine di proprietà dell'Aterp e degli annessi spazi esterni e interventi di riconversione dell'ex cantina sociale di proprietà comunale”, il tutto con una spesa complessiva prevista di 35.404.540,32 euro. Nel piano di intervento risalente al 2012, oltre alla riqualificazione delle palazzine di proprietà dell'Aterp realizzate negli anni ’80 e in stato di abbandono, si faceva anche riferimento all’ex cantina sociale come “patrimonio immobiliare del Comune di Lamezia Terme dismessa da anni che insiste su un lotto di superficie pari a circa 7.882 metri quadrati, di cui 2.356 occupati dall’edificio. La vicinanza dell'immobile all’area di proprietà Aterp rappresentava un’opportunità da cogliere per realizzare un intervento unitario, seppur in due siti fisicamente contigui. Per l’ex cantina sociale, costruita tra gli anni '60 e '90, si prevedeva la realizzazione di un centro polivalente per giovani, con al suo interno anche sala proiezioni, punto ristoro, palestra, laboratori artistici, postazioni Internet e biblioteca. Un progetto di riqualificazione mai partito e che anzi ha portato, nel corso degli anni, la zona ed essere continuo bersaglio di vandalismo e totale abbandono. Si è passati dunque dai finanziamenti previsti all’inserimento dell’ex cantina sociale all’interno del Piano dei beni alienabili.Oggi, dunque, le ruspe a decretare la fine di un'epoca.

A.C.

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