Lamezia Terme - "Con 300 euro al mese ditemi come si può campare? Ci daranno questi e dobbiamo vedere come sopravvivere. Io ho un figlio disabile e solo per questo me li danno, mi hanno detto. Altrimenti nemmeno quelli prendevo". Il periodo delle festività a Lamezia è anche questo. Ovvero, famiglie senza lavoro, ex percettori del Reddito di cittadinanza che si incontrano ai Caf, ai Patronati per presentare la domanda e ricevere l'Assegno di inclusione, la nuova misura di sostegno economico e di inclusione sociale e lavorativa in vigore il prossimo 1° gennaio che sostituisce appunto il Reddito di cittadinanza. La signora che incontriamo davanti ad uno dei tanti Caf, testimonia il momento di forte disagio che attraversa insieme al marito disoccupato, ci dice, e con figlio affetto da una disabilità conclamata. Ma non è la sola.
"Qua il lavoro non c'è - aggiungono due signori anch'essi in attesa di essere ricevuti dal personale addetto alle pratiche - il Reddito era molto meglio ma questo governo lo ha tolto e adesso siamo in braccia al destino. Se si trova qualcosa bene, sennò con 300 euro dove possiamo arrivare?". Parole dietro le quali si nasconde tanta sofferenza e delusione, intrise da una non tanto velata rassegnazione.
Anche in città e nell'hinterland lametino, dunque, dal 18 dicembre scorso è possibile presentare la domanda per ottenere l'Assegno di inclusione. Da un giro più approfondito poi, anche in altre strutture preposte, apprendiamo che qualcosa si è mossa dal 1° settembre scorso per quanto concerne il Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl). "Alcuni corsi sono iniziati - hanno evidenziato alcuni addetti - e l'Inps ha pure avviato i pagamenti, altri ancora no". Giusto ricordare che i corsi di formazione completano il quadro delle nuove misure e che ad oggi in città le domande presentate si aggirano intorno alle 200. Vi è da dire per completezza di informazione che dei percettori dell'ex Reddito di cittadinanza, i cosiddetti "occupabili" all'ultima stima erano 670 a Lamezia e 1067 in tutto il territorio di competenza del Centro per l’impiego. Questi hanno perso il diritto al Reddito e quindi non potranno fare domanda per l'Assegno di inclusione.
Requisiti per accedere all'Assegno di inclusione
E' riconosciuto ai nuclei familiari con un Isee non superiore a 9.360 euro, che abbiano almeno un componente in una delle seguenti condizioni:
- con disabilità;
- minorenne;
- con almeno 60 anni di età;
- in condizione di svantaggio e inserito in un programma di cura e assistenza dei servizi sociosanitari territoriali certificato dalla Pubblica Amministrazione.
A. C.
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