Lamezia, il giovane medico Scalise tra i più promettenti ematologi d'Europa: progetto premiato a Lecce

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Lamezia Terme - Il giovane medico lametino Luca Scalise tra i migliori ematologi in Europa: il suo progetto di innovazione clinica sui linfomi si è aggiudicato il podio all'evento "Canthera" promosso dell'Eha group, ovvero l'associazione europea di ematologia che ogni anno mette a confronto studi e ricerche dei giovani e più promettenti specialisti nella branca dell'ematologia in Europa con lo scopo di avviare nuovi e innovativi percorsi di formazione e collaborazione finalizzati alla ricerca medica e avviare network per progetti europei in comune. Quest'anno si sono ritrovati a confronto nel delicato campo della cura dei linfomi circa 50 medici di diversa nazionalità e il progetto di Scalise e del suo team è arrivato al secondo posto. Scalise è nato a Lamezia 34 anni fa e dopo la laurea in Medicina alla Sapienza di Roma e i suoi inizi professionali in Lazio, da qualche mese è in servizio al reparto di Ematologia dell'ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, dove si occupa nello specifico della cura dei malati di linfoma, la malattia ematologica con la più alta incidenza. "La scelta di rientrare in Calabria - spiega il dottore Scalise - nasce da una precisa determinazione, che è quella di mettere le mie competenze a disposizione della mia terra e curare i pazienti calabresi".

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